Roma
Arrabbiati e delusi, rivolta online. #Vaffanculo week, 7 giorni di rabbia
“Agli Italiani serve un elettroshock”. Racconta così ad Affaritaliani.it il suo nuovo progetto Igor Nogarotto, cantautore di Montesacro e “coach, all'anglosassone” come si definisce. Il 41enne creativo che aveva già lanciato il brano cult “Pope is Pop” dedicato a Papa Francesco, prova a “svegliare gli italiani” e “spronarli a fare qualcosa di meglio per la propria vita” con una mobilitazione lunga una settimana: il “#vaffanculoitalia week”.
“Siamo stanchi dell'ItaGlia con la G, quella dei tagli alla cultura, del nepotismo e dei giovani in fuga”. Per questo ha scritto una canzone che vuole essere la colonna sonora di 7 giorni di ribellione: l'invito è quello di urlare la propria rabbia e la propria delusione per il paese in cui viviamo lanciando il proprio grido di aiuto sui social: “Su Facebook è stato creato un apposito evento “#italiavaffanculo week” che raccoglierà fino alla mezzanotte di domenica 7 febbraio tutti i contenuti di chi vorrà esprimere la propria testimonianza”.
Ai contenuti più votati, promette Igor, sarà poi data la massima visibilità, per dar voce a chi cerca di cambiare lo status quo delle cose “Auspicando di dare voce quanto più possibile alle richieste di aiuto e alle testimonianze”.
E se la matrice ricorda tanto quella da cui ha avuto un movimento politico, Igor Nogarotto ci tiene a confermare che di politico c'è solo la protesta contro uno Stato che taglia continua a tagliare. “Non mi fermo a sentire solo quello che si dice in Tv, parlo con la gente, con il paese reale, e riporto quello che mi dicono. Mi raccontano di un paese in cui non sappiamo più essere normali, di un paese senza via d'uscita. Canto la mia buonanotte all'Italia aspettando quando, presto spero, ci sveglieremo”.