Roma
Bottiglie di plastica, batterie e reti. Spiagge come discariche. La mappa dell'orrore

In spiaggia a prendere il sole ma tra tonnellate di immondizia. Legambiente ha stilato la mappa delle spiagge più sporche d'Italia e al Lazio va il quarto posto. Giudizio nero degli ambientalisti sulla spiaggia di Tor Caldara ad Anzio, la più sporca di quelle analizzate nel Lazio: un rifiuto ogni 1,38 mq sui 500 mq di spiaggia analizzata e con un totale di 361 rifiuti (29 % di rifiuti in plastica, 11% dovuti alla mancata depurazione, 11% in tappi e bottiglie).
Lo studio dal nome 'Beach Litter', ha portato al campionamento ad opera dei volontari delle spiagge di Mare Chiaro e Tor Caldara ad Anzio e quella di Coccia di Morto a Fiumicino nei mesi di aprile e maggio 2015 su un'area complessiva di 136.330 mq, dove sono stati trovati 22.114 rifiuti.
"L'appuntamento di pulizia del litorale e le analisi sulla tipologia di rifiuti in spiaggia, dimostrano ancora una volta che c'è bisogno di apportare grandi miglioramenti alle modalità di depurazione dei fiumi e degli scarichi, ma anche che alle porte della stagione balneare, si può realizzare una grande azione di volontariato – dichiara Roberto Scacchi, presidente di Legambiente Lazio – che porti i cittadini a prendersi cura del proprio territorio, come esempio e monito a tutti quelli che si riverseranno sulla costa nel periodo estivo".
Continuano intanto gli appuntamenti di pulizia degli attivisti del cigno verde, questa settimana è stata la volta del circolo Legambiente "la Spinosa" di Farnese con la pulizia delle sponde del lago di Bolsena a Gradoli, e del circolo Larus di Sabaudia che ha coordinato le operazioni di pulizia della spiaggia Bagni Stella in località "Bufalara", una sezione di litorale particolarmente colpita da fenomeni erosivi e dall'abbandono incontrollato di rifiuti antropici, in area facente parte del Parco Nazionale del Circeo. Si è poi tenuto l'appuntamento con il Circolo "Le Rondini" di Anzio per la pulizia nella località "Marinaretti" presso il comune di Nettuno, in collaborazione col Centro Diurno Disabili Adulti di Villa Albani. Oggi si torna a Capocotta, dove il consorzio Capocotta-Cinquespiagge, sta ripulendo la strada Litoranea dal km 7,6 al km 10.
Il 30 maggio, gli attivisti saranno ad Ostia, sulla Litoranea, presso il chiosco 'Mediterranea', pronti per le operazioni durante le quali saranno coinvolti i sub che esploreranno i fondali dell'Area Marina Protetta di RomaNatura, alle Secche di Tor Paterno, raccogliendo lenze, ami, reti, piccoli attrezzi da pesca o rifiuti di altro genere; nello stesso contesto i volontari "di terra" si dedicheranno dalle ore 9.30 alla pulizia manuale dell'area dunale. Il 7 giugno ad Anzio ultimo appuntamento del circolo "Le Rondini", quando si pulirà la spiaggia di Tor Caldara a Anzio.




