Casapound conquista le scuole Caetani e Bernini. Il Blocco studentesco avanza - Affaritaliani.it

Roma

Casapound conquista le scuole Caetani e Bernini. Il Blocco studentesco avanza

Il movimento studentesco di Casapound ha raccolto 56mila preferenze prese nei licei e negli istituti di tutta Italia

A Roma Casapound conquista sempre più scuole: istituti rinomati come il Caetani e il Bernini, ma anche quelli delle periferie, come da “vocazione”.

All’I.T.I. Faraday di Ostia i voti per il Blocco studentesco sono stati l'85%. Tra le scuole della provincia di Roma,  si registra la vittoria a Ciampino al liceo Volterra o a Tivoli al polo liceale Majorana.
“Con più di 56mila preferenze prese nei licei e negli istituti di tutta Italia e oltre 200 tra rappresentanti d’istituto e alle consulte provinciali il movimento studentesco di Casapound è una realtà sempre più nelle scuole superiori lungo tutto lo stivale.
Nel Lazio è andato al Blocco per la prima volta la Presidenza e la Segreteria della consulta di Viterbo, prendendo più del 50 % dei voti. A Frosinone pure siamo stati protagonisti eleggendo il vicepresidente della CPS.

Abbiamo vinto la Consulta provinciale di Ascoli, Fermo e Viterbo, centrando anche la vice-presidenza a Frosinone e ad Ascoli. Sono tante anche le segreterie prese, come quella della commissione ‘alternanza scuola-lavoro’ di Torino e quelle di Pescara e Viterbo. Il lavoro svolto negli scorsi anni, dalle occupazioni ai vari blitz, come i cortei e le azioni contro l’alternanza scuola-lavoro di quest’anno, hanno fatto si che il Blocco Studentesco centrasse questo obiettivo importante”. Così in una nota Blocco studentesco.

Nel Nord Italia abbiamo raggiunto importanti risultati anche in grandi Città come Milano, dove abbiamo eletto rappresentanti d’istituto all’I.I.S. Lagrange con quasi 1500 voti e 2 rappresentanti alla consulta al liceo Rebora. Eletti anche a Torino nell’istituti Curie-Levi e Curi-Vittorini, in Friuli-Venezia Giulia eletti sia ad Udine che a Pordenone. Confermati i buoni risultati degli anni passati in regioni come il Trentino, l’Emilia-Romagna e la Liguria”.
“Al Sud - prosegue il Blocco - presenti soprattutto in Campania dove abbiamo eletti ad Eboli e all’istituto Apreda in provincia di Napoli e in Puglia dove abbiamo preso rappresentanti nella provincia di Lecce negli istituti Vanoni e Moccia. Al centro Italia oltre che nelle Marche dove abbiamo preso solo ad Ascoli il 53% dei voti degli studenti di tutta la provincia e a Fermo dove abbiamo confermato gli importanti risultati ottenuti negli anni precedenti, abbiamo eletto rappresentanti in Umbria in città come Todi, Foligno e Orvieto. In Abruzzo siamo presenti in tutte le provincie, eleggendo rappresentanti alla consulta di Teramo,Pescara, Chieti e L’Aquila, oltre ad eleggervi numerosi rappresentanti d’istituto. In Toscana, con quasi 6mila voti totali abbiamo eletti a Grosseto, Massa, Lucca, Pistoia, Arezzo (dove abbiamo conquistato anche un rappresentante al Parlamento regionale degli studenti della Toscana) e nel capoluogo Firenze.
Le battaglie intraprese nel corso dell’anno sempre al fianco degli studenti contro ogni sopruso che provenisse da Ministri o da docenti e direttori degli istituti, come le nostre campagne volte a rimarcare la necessità di un ritrovamento di quello spirito eroico e combattentistico dei nostri Padri per affrontare le sfide del presente - conclude la nota del movimento - premiate anche degli ottimi risultati ottenuti, ci rivedranno protagonisti in futuro, fino alla vittoria".