Roma
Coronavirus, numero verde della Regione Lazio intasato: la soluzione online

Chi non riuscirà a contattare l'800.118.800 potrà comunicare il suo arrivo nel Lazio online. Il Campidoglio lascia a casa dipendenti transitati nelle zone rosse
Il numero verde 800.118.800 della Regione Lazio per l'emergenza Coronavirus preso d'assalto dai cittadini: vista l'impossibilità di parlare con un operatore a causa delle linee intasate, a breve online un format per comunicare il proprio transito in una delle zone rosse.
“Il numero verde 800.118.800, attivato dalla Regione Lazio per l’emergenza Covid-19, ha registrato nelle ultime ore un traffico altissimo causando ritardi nelle risposte. Per questo nel pomeriggio la Regione Lazio attiverà un format online dove si potrà comunicare per chi arriva nel Lazio la propria permanenza nei 14 giorni precedenti in zone a rischio, come previsto da ordinanza. Nel frattempo si invitano i cittadini a contattare il numero verde solo in presenza di sintomi febbrili”, comunica in una nota la Regione Lazio.
Il Campidoglio esonera dal servizio i dipendenti transitati nelle “zone rosse”
“Sulla base delle prescrizioni contenute nei DPCM emanati dal Governo e dell'ordinanza firmata dalla Regione Lazio, Roma Capitale ha inviato a tutte le proprie strutture circolari contenenti alcune misure precauzionali. Tutti i dipendenti capitolini che negli ultimi 14 giorni sono transitati nella cosiddetta 'zona rossa' sono esonerati dal servizio fino a nuova disposizione e sono tenuti a restare a casa, contattare il numero verde 800 118 800 e a seguire le indicazioni fornite. Per quanto riguarda l’accesso del pubblico agli uffici comunali, è opportuno adottare misure di regolamentazione e controllo che, nei limiti del possibile per l'erogazione dei servizi pubblici essenziali, contribuiscano a elevare i livelli di sicurezza senza generare allarmismi. L'accesso al pubblico dovrà essere contingentato affinché, nelle sale destinate al ricevimento dell'utenza, sia presente un numero di persone corrispondente alle postazioni attive. Sarà possibile sostare all'interno della struttura, in attesa di essere ricevuti, solo se presenti appositi spazi per consentire il rispetto della distanza di un metro. Il restante pubblico, dovrà attendere all'esterno dell'edificio aspettando che si liberino le postazioni interne. È confermata la sospensione di tutti gli incontri, convegni ed eventi di qualsiasi natura da svolgersi nelle strutture, tranne in casi non differibili ed espressamente autorizzati, per i quali bisognerà comunque garantire il rispetto della distanza di un metro tra le persone”. Lo riferisce in una nota il Comune di Roma.