Covid-19, superati i 1000 casi nel Lazio: a Roma e provincia 133 in un giorno
I positivi in Regione arrivano a 1008: mai così tanti casi in più in sole ventiquattro ore da inizio emergenza Coronavirus. Cinque i nuovi decessi
Il Lazio supera i mille casi di Coronavirus: con i 185 nuovi positivi registrati venerdì, 133 dei quali solo tra Roma e provincia, toccata quota 1008 contagi. Salgono anche i morti, che arrivano a 43, ed i guariti, che ora sono 53. dei pazienti ricoverati negli ospedali, ben 47 sono in terapia intensiva.
“Oggi registriamo un dato con una crescita importante legato anche ai casi delle 59 religiose risultate positive che fanno balzare a 185 i casi di positività e a oltre mille i casi totali. In assenza di questa peculiarità il trend sarebbe stato di un incremento del 13% in linea con quello degli ultimi giorni. Sono rilevanti anche i dati dell’aumento dei guariti: 9 nelle ultime 24h e degli usciti dalla sorveglianza che sono 3.064. Da questa mattina sono in consegna 12 mila mascherine alla Asl di Latina ed è stato dato mandato al Direttore Generale della Asl, come priorità, di seguire la situazione del comune di Fondi dove è stato avviato il monitoraggio tramite la rilevazione della temperatura alle persone in ingresso e in uscita dal MOF. Screening per immagini tramite tac polmonare in raccordo con il Policlinico Universitario Campus Biomedico e predisposto un camper per eseguire tamponi a domicilio. Richiesta la massima collaborazione dalla Asl ai Medici di medicina generale. Sono stati inoltre isolati due istituti di suore con un totale di 59 casi positivi. Il primo Istituto è quello delle Figlie di San Camillo di via Anagnina a Grottaferrata dove sono risultate positive 40 suore e una di queste è ricoverata. Isolato anche l'istituto della congregazione delle suore Angeliche di San Paolo sulla via Casilina a Roma dove sono 19 i casi di positività registrati su 21 totali” commenta l’Assessore alla Sanità Alessio D’Amato al termine della videoconferenza della task-force regionale per il COVID-19 con i direttori generali delle Asl e Aziende ospedaliere e Policlinici universitari e ospedale Pediatrico Bambino Gesù.
I dati delle Asl di Roma e provincia nel dettaglio
Nell'Asl Roma 1 (municipi I, II, III, XIII, XIV e XV) sono stati registrati 7 nuovi casi positivi e 368 persone uscite dalla sorveglianza domiciliare; nell'Asl Roma 2 (municipi IV, V, VI, VII, VII, IX) sono stati individuati 25 nuovi casi positivi (19 sono suore dell'Istituto della Congregazione delle suore Angeliche di San Paolo di via Casilina) e 6 persone sono uscite dalla sorveglianza domiciliare; l'Asl Roma 3 (municipi X, XI, XII e Fiumicino) registra 7 nuovi casi positivi e 245 persone uscite dalla sorveglianza domiciliare. Spostandoci in provincia, nell'Asl Roma 4 (Civitavecchia, Cerveteri, Ladispoli e tutto il litorale a nord di Roma) comunica 21 nuovi casi positivi e 472 persone uscite dalla sorveglianza domiciliare; nell'Asl Roma 5 (Guidonia, Tivoli, Fonte Nuova, Subiaco, Monterotondo) sono stati segnalati 17 nuovi casi positivi e 673 persone uscite dalla sorveglianza domiciliare; infine l'Asl Roma 6 (Castelli Romani e Anzio-Nettuno) segnala 56 nuovi casi positivi (40 sono le suore dell'Istituto Figlie si San Camillo di via Anagnina a Grottaferrata) e 97 persone uscite dalla sorveglianza domiciliare.
I nuovi contagi nelle altre Asl del Lazio
All'Asl di Latina 15 nuovi casi positivi e 750 persone uscite dalla sorveglianza domiciliare; all'Asl di Frosinone 23 nuovi casi positivi e 63 persone uscite dalla sorveglianza domiciliare; all'Asl di Viterbo sono 10 i nuovi casi positivi e 367 le persone che sono uscite dalla sorveglianza domiciliare; infine all'Asl di Rieti 4 nuovi casi positivi e 23 persone uscite dalla sorveglianza domiciliare.
Sono cinque le nuove vittime del Coronavirus
Registrati poi nella giornata di venerdì 5 nuovi decessi. A perdere la vita sono stati: due uomini nell'Asl Roma 2 di 65 ed 83 anni, entrambi con pregresse patologie; una donna di 92 anni con gravi patologie pregresse all'ospedale Sant'Andrea; una donna di 93 anni, sempre con gravi patologie pregresse, al Policlinico Tor Vergata; e una donna di 77 anni, anche lei con gravi patologie pregresse, al Covid Hospital 2 Columbus.
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