Roma
"Fratture 7 giorni prima della morte". Cucchi, nuova perizia al processo bis
Una nuova consulenza medica, eseguita dal professor Carlo Masciocchi, è stata consegnata oggi in procura dai familiari del geometra romano, deceduto nell'ottobre del 2009, a una settimana dal suo arresto, nel reparto di medicina protetta dell'ospedale Sandro Pertini. Stando alle analisi condotte da Masciocchi sulla documentazione del caso Cucchi, sarebbe "del tutto evidente che a livello del soma di L3 e del soma di S4 sono presenti lesioni fratturative". Lesioni che "possono essere definite, in modo temporale, recenti". Lo stesso professore, inoltre, specifica come "per frattura recente" si deve intendere "quella che viene documentata nell'ambito di una 'finestra temporale' che, dal momento del trauma che viene documentata nell'ambito di una diagnostica per immagini, è compreso entro 7-15 giorni".
"Non è infatti possibile -continua Masciocchi- solo sulla base delle informazioni radiologiche, discriminare una frattura acuta, che si è verificata da poche ore o pochi giorni, da una frattura che si è verificato entro 7-15 giorni, poiché in questo range temporale non si instaurano segni di riparazione ossea visibili e quantificabili radiologicamete". In conclusione, scrive il consulente della famiglia Cucchi, "possiamo concludere che sono presenti due fratture traumatiche a livello di L3 e di S4, determinate con alta verosimiglianza da un trauma compressivo". Lo stesso Masciocchi, inoltre, si sofferma poi sulla possibilità che non tutta la colonna vertebrale di Stefano Cucchi fosse stata precedentemente esaminata: "Ho confrontato le spinose valutate con TAC, ove siamo certi dei livelli e delle corrispondenze anatomiche, con le spinose evidenziate con tecnica Cone Beam ed ho la forte sensazione che sia stato esaminato un tratto di colonna che include solo metà soma di L3 fino alla limitante somatica superiore di L5".
In altre parole, spiega il professore Masciocchi "penso che sia stato tagliato il soma di L3 includendo solo la porzione più distale e quindi la sola limitante somatica inferiore". Gli accertamenti svolti da Masciocchi, sono destinati ad aggiungersi alla documentazione già presente nel nuovo fascicolo di indagine sul caso Cucchi affidato al pm Giovanni Musarò. Al momento, nell'inchiesta bis risulta indagato per falsa testimonianza l'ex vice comandante della stazione Tor Sapienza, stazione dove il geometra romano fu condotto dopo il suo arresto.