Roma
De Vito il vero low cost. Sfida ai candidati: campagna con mille euro
Elezioni comunali 2016. Marcello De Vito, candidato M5S al consiglio comunale di Roma, lancia la campagna elettorale a bassi costi. La sua spesa. 574,00 € + iva
Cinquecento settantaquattro euro spesi, più iva al 22%. Marcello De Vito, ex candidato sindaco per il Movimento 5 Stelle e candidato al consiglio comunale nella corrente campagna elettorale lancia una sfida agli altri consiglieri: auto limitare la spesa elettorale a 25000 euro.
"Ovviamente nessun candidato degli altri partiti ha risposto al mio appello a tenere la campagna elettorale quanto meno sotto i 2.500,00 Euro (soglia sotto la quale va nominato il mandatario elettorale), segno evidente che si vuole perpetrare i consueti "vizi e schemi della politica romana": campagne sostenute da grandi finanziatori, ovvero un conto da pagare con provvedimenti ad hoc.
Esiste un limite di legge per un candidato per la propria campagna elettorale pari a circa 140.000 Euro. In passato abbiamo visto che alcuni consiglieri hanno speso questo importo (o quasi). Buona parte dei candidati ha comunque speso importi molto rilevanti e ben superiori ad Euro 30.000,00. Questo tuttavia innesca un meccanismo estremamente pericoloso o -quanto meno- “dubbio”, dal momento che un consigliere comunale questo importo di Euro 140.000 non lo percepisce in 5 anni come compenso per la propria attività a servizio dei cittadini.
La mia campagna elettorale sarà sostenuta con importi inferiori ad 1.000 Euro. Non accetterò finanziamenti. Non farò affissioni pubblicitarie, evitando di imbrattare la mia città. Propongo a tutti gli altri capilista e candidati consiglieri di fare una campagna elettorale di pari importo. O quanto meno di tenersi sotto i 2.500 Euro".