"In permesso per donare sangue". Vigile smascherato: a processo per l'assenza di Capodanno - Affaritaliani.it

Roma

"In permesso per donare sangue". Vigile smascherato: a processo per l'assenza di Capodanno

Per giustificare l'assenza dal servizio e trascorrere il Capodanno 2014 con i propri familiari, avrebbe compilato di suo pugno un certificato attestante l'avvenuta donazione del sangue all'ospedale Fatebenefratelli di Roma. La decisione è stata presa dal gup Massimo Battistini. Secondo l'accusa, l'uomo, in occasione della festività, avrebbe deciso di non prestare servizio per donare il sangue ma, non essendo idoneo al prelievo, avrebbe finito per presentare un falso documento che attestava l'impegno per la donazione. 

Il vigile, la cui posizione e' stata stralciata rispetto al resto, e' stato rinviato a giudizio dal gup Massimo Battistini per il reato di falso e per la violazione dell'articolo 55 quinquies della legge 150/2009, piu' conosciuta come riforma Brunetta in materia di pubblico impiego: per il pm Nicola Maiorano, il vigile, che non era stato ritenuto idoneo al prelievo da parte dell'ospedale, aveva comunque falsamente attestato di aver donato il sangue. Oltre agli agenti della municipale, la Procura ha messo sotto inchiesta anche una sessantina di medici, accusati, in buona parte, di falso per aver compilato i certificati di malattia senza aver effettivamente visitato i loro pazienti.