Emergenza Roma, Confindustria contro Raggi e M5S: “Non c'è più tempo” - Affaritaliani.it

Roma

Emergenza Roma, Confindustria contro Raggi e M5S: “Non c'è più tempo”

Il sindacato delle imprese rompe il silenzio. Sul caso stadio: "Progetto importante"

Di Massimiliano Martinelli

Roma paralizzata dall'Immobilismo della sindaca Raggi, Unindustria lancia l'allarme. A rompere il silenzio è  il presidente di Unindustria Filippo Tortoriello, che ha deciso di rendere note proprie preoccupazioni sull'amministrazione Raggi.

 

Oltre duecento giorni sono infatti passati dal primo incontro tra Unindustria e la sindaca, durante il quale il presidente Tortoriello aveva messo le proprie competenze a disposizione del Comune. Un incontro inizialmente definito positivo da entrambi le parti, che avevano in primo momento delineato i progetti prioritari della città. Da allora però poche risposte concrete, e, soprattutto, un completo stallo del  Campidoglio: “Prendiamo atto di una situazione di stasi, ma non possiamo giustificare altri sei mesi così. La stagnazione è mancanza di vita – ribadisce Tortoriello – serve forte convinzione e progettualità”. Non un vero e proprio attacco quindi, ma una richiesta d'aiuto per permettere a Roma di rialzarsi: “Noi chiediamo un altro incontro, vogliamo essere propositivi. Non è una chiusura, affermiamo la nostra forte disponibilità”. Una dura denuncia ad un'operatività ed una progettualità che latitano, mentre il tempo passa.


Un ultimo pensiero Tortoriello lo dedica al progetto dello Stadio della Roma, anch'esso messo in stand-by dal Comune: "Lo Stadio della Roma? E' fondamentale affrontare il problema nella sua interezza. Io credo che realizzare uno stadio della Roma sia un fatto assolutamente positivo. Le gru in una città sono segnale di effervescenza, una città senza gru è un fatto assolutamente negativo. A Roma non ce ne sono, quelle potevano essere un po' di gru che si mettono in piedi. E' un progetto importante”.