Enac: Fiumicino 'respira'. "Valori nella norma" - Affaritaliani.it

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Enac: Fiumicino 'respira'. "Valori nella norma"

Dalle analisi al momento disponibili, "il costante monitoraggio della qualita' dell'aria non ha evidenziato valori non conformi ai livelli consentiti". E' quanto emerso dall'informativa orale presentata dal presidente Vito Riggio durante il Consiglio di amministrazione di oggi e riguardante l'operativita' dell'Aeroporto di Roma Fiumicino a un mese dall'incendio che ha interessato un'area dello scalo. Quattro, ad ora, le centraline montate presso lo scalo, compresa quella del Cnr, centro coinvolto dalla societa' Aeroporti di Roma. L'Istituto Superiore di Sanita', interessato dall'Enac, ha richiesto, invece, un'altra settimana prima di poter comunicare i valori riscontrati. Nessuno dei passeggeri che nell'arco di questo mese ha utilizzato lo scalo di Fiumicino ha lamentato malori riferiti alle autorita' sanitarie competenti.

Nel suo rapporto Riggio ha evidenziato alcuni dati relativi allo scalo, tra cui l'incremento del traffico del 5% rispetto all'analogo periodo dell'anno precedente. Dai dati riferiti dal presidente, ieri, domenica 7 giugno, circa 135mila passeggeri hanno utilizzato l'aeroporto, mentre il totale dei passeggeri nel corso dell'ultimo mese e' di circa 3 milioni.
 Il Cda ha espresso apprezzamento nei confronti delle strutture dell'Ente e in particolare della Direzione Sistema Aeroporti Lazio, coinvolta direttamente nella gestione della situazione di crisi, per aver garantito sia che il Paese non rimanesse tagliato fuori dai collegamenti aerei, sia lo svolgimento in sicurezza di tutte le attivita' aeroportuali, in armonia con enti, istituzioni, societa' di gestione, vettori e operatori presenti sullo scalo di Roma Fiumicino.

Il Consiglio di amministrazione dell'Enac ha espresso "preoccupazione per la limitazione imposta dal sequestro preventivo del Molo D disposto dalla procura della Repubblica di Civitavecchia, titolare delle indagini, che limita la ripresa della piena operativita' dello scalo". Infatti, spiega una nota, "ove non dovesse configurarsi al piu' presto un utilizzo completo di tutte le infrastrutture aeroportuali, l'Enac si vedra' costretto a ipotizzare un'ulteriore limitazione dell'operativita' dello scalo, con i conseguenti problemi che potrebbero ricadere su tutto il sistema del trasporto aereo nazionale e con evidenti ripercussioni anche a livello internazionale, proprio in un momento di particolare traffico, alle porte dell'avvio della stagione estiva e in concomitanza con eventi importanti per il nostro Paese, come l'Expo in corso a Milano e come il Giubileo straordinario che iniziera' in autunno". Nel Cda di oggi il presidente Vito Riggio ha presentato un'informativa orale sull'operativita' dello scalo a un mese dall'incendio.