Fabrizio Santori lascia Fdi: “Posizioni incerte sui temi forti del Governo” - Affaritaliani.it

Roma

Fabrizio Santori lascia Fdi: “Posizioni incerte sui temi forti del Governo”

L'ex consigliere regionale saluta elettori e compagni di partito tramite una lettera

Fabrizio Santoria lascia FdI. L'ex consigliere regionale, già passato per An e Pdl, ufficializza il proprio addio tramite una lettera pubblicata attraverso i propri canali social, denunciando una certa ambiguità e incertezza del partito di Giorgia Meloni su alcuni temi importanti.

 

"Amiche e Amici, oggi ho ufficializzato le mie dimissioni da Fratelli d’Italia. Le ragioni sono a molti note e già avevo avuto modo di condividerle con tutti voi nelle scorse settimane, una su tutte l’incomprensibile posizione ondivaga sul sostegno ai temi forti dell’attuale governo nazionale - dichiara Santori - Non mi dilungo su polemiche “partitiche” che rischiano di sterilizzare una concezione della sana Politica che penso di aver sempre interpretato  al solo esclusivo intento di lavorare per gli interessi dei cittadini e dei nostri territori. I sani rapporti fiduciari, l’attenzione alla comunità che si rappresenta, la valorizzazione del Merito, le regole chiare, i contenuti dell’offerta politica e le scelte fatte in queste settimane (unite a quelli che sono gli auspici che ho avuto modo di sondare all'interno dei tanti cittadini che mi scrivono e chiamano), sono per me elementi imprescindibili per poter lavorare quotidianamente con entusiasmo, passione e concretezza. Insieme a tanti, consiglieri e no, abbiamo ritenuto che tali elementi fossero venuti meno da diversi mesi a questa parte. Il grande risultato elettorale che ci ha visto protagonisti con oltre 8500 preferenze mi impone di essere chiaro e trasparente con questo post mettendo al corrente tutti gli amici e le amiche che mi hanno seguito in questi anni e che sono certo condivideranno la nostra scelta. Se mi chiedete cosa farò, rispondo POLITICA, con tutte le anime che da sempre ci sostengono e con tutti gli amici nuovi che verranno e che insieme a noi chiedono più sicurezza e rispetto a livello internazionale, meno tasse e basta immigrazione clandestina, meritocrazia, una riforma del lavoro e della giustizia e lotta agli sprechi e ai privilegi. Di una cosa potete stare certi, la mia disponibilità e il mio modo di stare con e per la gente non verrà mai meno".