Feyenoord: la Barcaccia transennata. La Polizia ferma orda di 200 romanisti

Mancano poche ore alla partita Roma-Feyenoord, temuta per il rischio di scontri tra le due tifoserie. Visti i precedenti la città è blindata. Le fontane storiche e soprattutto la Barcaccia  sono state transennata e alla vigilia del match già si è sfiorato un primo scontro tra tifosi olandesi e 200 romanisti, fermati dalla Polizia.

Gli ultrà giallorossi volevano infatti raggiungere Shamrock Pub, nel rione Monti, dove i tifosi olandesi si erano radunati. L'azione è partita in risposta a una provocazione via social lanciata dai tifosi olandesi, che avevano pubblicato un'immagina della fontana della Barcaccia.  Il passaggio è stato bloccato dagli agenti della Polizia in tenuta antisommossa, schierati sotto il Colosseo. Gli agenti hanno impedito agli ultrà di procedere oltre.

Nelle ore precedenti un altro episodio aveva già coinvolto un tifoso olandese che, accerchiato tra ultrà della Roma in Largo Gaetano Agnesi, davanti al Colosseo, è stato spintonato e colpito con un calcio. A parte questi due episodi, per ora non si registrano problemi tra le due tifoserie. Gli agenti della Polizia hanno per ora individuato una quarantina di ultrà olandesi che si aggirano per il centro.

Le misure di sicurezza in città

La città è blindata. C'è molta attenzione per le fontane storiche e soprattutto, come detto per la Barcaccia che nel 2015 era già stata presa di mira e danneggiata con un petardo proprio dagli ultrà del Feyenoord. Solo per difendere la fontana sono state dispiegate tre camionette della Polizia e numerosi agenti. Transennate e protette anche altre fontane storiche, come quella di Trevi, e altri monumenti. In totale sono 1500 gli agenti schierati in città. Ben controllati anche i caselli autostradali, specialmente a Roma Sud, perché si teme che alcuni ultrà del Napoli possano arrivare in città per dare man forte agli olandesi, con cui c'è un gemellaggio. In Centro è scattato anche il divieto di vendere e trasportare bevande dentro bottiglie di vetro. Divieto che sarà revocato alle ore 8 del 21 aprile.