A- A+
Roma
I Casamonica diventano poveri. Tutti i beni confiscati, è un tesoro da 20 mln

Nel giugno del 2020 il maxi sequestro del tesoro dei Casamonica; ora arriva la confisca definitiva delle ville con piscina, delle società e persino di un distributore di benzina. Per il clan oggetto di condanne e sequestri per 20 milioni di euro si apre ufficialmente la stagione della povertà.

Così, di primo mattino, la Divisione Polizia Anticrimine della Questura di Roma, ha eseguito il decreto di confisca di beni emesso, ai sensi della normativa antimafia, dal Tribunale Sezione Misure di Prevenzione di Roma per un valore complessivo stimabile in oltre 20 milioni di euro nei confronti di Giuseppe Casamonica (classe 1950), del figlio Guerrino (classe 1970), detto Pelè, e di Christian Casamonica (classe 1984), figlio di Ferruccio.

A giugno 2020 il sequestro

La confisca conferma il provvedimento di sequestro dei beni disposto dal Tribunale Sezione Misure di Prevenzione ed eseguito, il 16 giugno 2020, contestualmente ad ordinanze di custodia cautelare nei confronti di appartenenti all’associazione mafiosa denominata “clan Casamonica”.  Il provvedimento di confisca, sulla base delle indagini patrimoniali condotte dalla Divisione Polizia Anticrimine, evidenzia la notevole sproporzione tra i beni e i redditi dichiarati, nonché l’origine illecita dei proventi utilizzati per acquisire il compendio patrimoniale oggi confiscato agli stessi.

I soggetti colpiti dal provvedimento sono risultati coinvolti in organizzate ed estese attività usurarie e di esercizio abusivo del credito, nonché in condotte estorsive e di intestazione fittizia di beni, reati per i quali era stata applicata la misura cautelare della custodia in carcere suindicata. Il 16 luglio 2021, in sede di giudizio abbreviato, il G.U.P. presso il Tribunale di Roma ha emesso sentenza di condanna, tra gli altri, nei confronti di Guerrino Casamonica detto Pelè (10 anni e due mesi di reclusione), Cristian Casamonica (8 anni di reclusione),  riconoscendo la sussistenza del clan Casamonica come associazione a delinquere di stampo mafioso. Nei confronti di Casamonica Giuseppe è in corso il dibattimento davanti al Tribunale di Roma.  

La confisca riguarda la sfarzosa “Villa Sonia” con piscina di via Roccarbernarda 8, nella disponibilità di “Pelè”,  l’altra storica villa con piscina appartenente  alla famiglia, sita in Via Flavia Demetria 90, nella disponibilità di Casamonica Giuseppe, ed una  villa sita a Monterosi (VT).

Due delle tre ville confiscate sono state assegnate per finalità sociali, infatti, quella di via Roccabernarda 8 è  sede di un progetto per neo-maggiorenni, ex ospiti di case famiglie, gestito dalla Regione Lazio  - Azienda Pubblica Servizi alla Persona “Asilo Savoia” , mentre quella di Monterosi è stata affidata a quell’Amministrazione Comunale.

 

Tra gli altri immobili colpiti dal provvedimento ablatorio anche la villa in uso a Casamonica Christian e tre appartamenti situati a Roma e provincia.

Il Tribunale di Roma, oltre alle ville indicate,  ha confiscato inoltre i seguenti beni:
Totalità delle quote di 5 società di capitali
Totalità delle quote di 2 società di persone e 1 ditta individuale
complessi aziendali tra cui una stazione di servizio a marchio “IP” con bar tabacchi, situata a San Cesareo (RM), nonché un bar tabacchi ubicato a Montecompatri (RM).
1 contratto di concessione del godimento di un complesso immobiliare, con diritto di acquisto ai sensi del D.L. 12/9/2014 n. 133 (rent to buy).1 veicolo e oggetti preziosi per un valore di oltre 30.000 euro
10 polizze di pegno per un valore di oltre 30.000 euro
Disponibilità bancarie per un valore di 65.000 euro presso vari Istituti di credito.

Sul piano soggettivo è stata provata l’attualità della pericolosità sia generica che qualificata dei proposti, sicché il Tribunale Misure di Prevenzione ha applicato la misura personale della sorveglianza speciale di P.S. con obbligo di soggiorno nel comune di residenza, per la durata di anni 3 nei confronti di Giuseppe e Guerrino e di anni 2 nei confronti di Christian.

Iscriviti alla newsletter
Tags:
casamonicaclan casamonicaconfisca beni casamonicatestoro casamonica






Caso Omerovic: un poliziotto patteggia pena a 11 mesi, per gli altri 3 il processo

Caso Omerovic: un poliziotto patteggia pena a 11 mesi, per gli altri 3 il processo


Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

© 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

Contatti

Cookie Policy Privacy Policy

Cambia il consenso

Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.