Roma
Il Codancons candida Rienzi a sindaco. A Roma nasce il partito dei cittadini


Ha fatto tremare Alemanno rendendogli la missioni di sindaco un'avventura impossibile e poi ha riservato lo stesso trattamento a Marino. Ha combattuto la "Roma che non funziona" a colpi di denunce alla Procura, costituzioni di parte civile contro "affittopoli", Mafia Capitale e tutte le inchieste che hanno visto la Capitale in Tribunale e ora svela le carte.
"Sarà sindaco" anche Carlo Rienzi, leader del Codacons, un vero partito dei cittadini vessati dalla mala amministrazione che, insieme alla sua candidatura, presenterà anche il suo programma. E cioè un sondaggio che il Codacons ha costruito in silenzio e che invece di testare le intenzioni di voto dei romani ha messo in fila le emergenze. "Cosa vogliono i romani da Roma" farà emergere come le buche siano al primo posto tra i problemi reali e come la maggioranza dei cittadini vorrebbe non avere più a che fare con Atac e Ama, considerate le aziende "meno efficienti".
E se non dovesse bastare il volto di Rienzi, il Codacons ha annunciato che insieme alla candidatura presenterà l'ennesima class action firmata da 500 mila motociclisti per chiedere di riparare le buche entro 90 giorni.
Nella complessa campagna elettorale romana si affaccia così un nuovo soggetto civico: il partito dei cittadini.