Roma
In piazza San Pietro 100mila con il Papa. Gabrielli: "Allerta al livello massimo"


"Martedì 8 dicembre, giorno della festività di Maria Immacolata e giorno di inizio dell'Anno giubilare, sarà attuato il livello di sicurezza 4, il massimo nella scala". Lo ha detto lo stesso Prefetto, Franco Gabrielli comunicando che per la giornata di apertura del Giubileo straordinario della Misericordia è prevista una partecipazione stimata tra le 50mila e le 100mila persone.
Se la cerimonia inizierà solo alle 9,30 gli accessi saranno aperti già alle 7,30. Il prefetto Gabrielli ha rivolto una raccomandazione a quanti intendono raggiungere piazza San Pietro: "Venite presto e con meno borse e bagagli possibili. Questo consentirà procedure di controlli più celeri, e quindi più rapiditaà nell'accesso alla piazza". E l'esigenza è quella di far sì che la piazza si riempia in condizioni di sicurezza, con forze dell'ordine impegnate con Rapiscan (le macchine e gli archi che 'radiografano' il contenuto di borse e bagagli in genere e il passaggio di persone, come negli aeroporti, ndr) e attrezzature portatili, "pero' c'e' un limite fisico oltre il quale non possiamo andare. Quindi la raccomandazione è quella di non arrivare tutti insieme all'ultimo momento e non portarsi bagagli".
A tenere tutto sotto controllo il 'Grande Occhio' come è stata ribattezzata la Sala Gestione Giubileo, allestita presso la Sala Sistemi Roma della Polizia locale di Roma Capitale, che si avvarra' di un sistema cartografico comune dinamico "disegnato" e alimentato da Sogei, nel pieno rispetto degli attuali standard di sicurezza. In tale sistema sono confluiti, per la prima volta, gli applicativi tecnici di Agenzia per la Mobilita', Citta' Metropolitana, Protezione civile comunale e SIRS, Sogei e Regione Lazio. La Sala, inoltre, consentira' la realizzazione di un sistema di integrazione comunicativa tra le centrali operative delle forze di polizia, la Polizia Locale, i vigili del fuoco e le aziende municipalizzate attraverso lo strumento della videoconferenza e del sistema radio TETRA.
"Per ogni tipologia di evento è già pianificata - ha spiegato Gabrielli - la consistenza delle forze tra vigili del fuoco, personale del 118 Ares, della Protezione civile, volontari. Il capitolo sicurezza e' invece in capo al Questore, organo tecnico preposto ad essa". Per il Prefetto questa messa in atto "e' davvero un esercizio di sinergia nel loro confluire in un unico 'contenitore', con la sua cartografia e il suo sistema di sorveglianza". Tutte le diverse sale operative - ben 14 quelle esistenti - saranno collegabili attraverso videoconferenza. E' prevista una configurazione ordinaria "per eventi di non particolare impatto" sulla citta', e una invece straordinaria, legata cioe' all'evento marcato, come quelli previsti in piazza San Pietro e nelle altre basiliche romane, o per "situazioni di carattere laico ma che dovessero comprendere uno stress da punto di vista comunicativo".