Roma
In volo con 2 chili di coca nello stomaco. Fiumicino, 'narco trans' in manette
La Polizia di Frontiera di Fiumicino ha intercettato un uomo, R.P. J.J. di 26 anni, cittadino venezuelano, proveniente da Alicante. I controlli incrociati effettuati hanno infatto permesso di accertare che l'uomo aveva volato sulla tratta Caracas-Madrid-Alicante-Roma. Lo strano itinerario e la provenienza dal paese sudamericano, notoriamente al centro dei traffici di cocaina, ha insospettito gli investigatori della Polaria che hanno proceduto ad approfonditi controlli, fino ad accompagnare il transessuale presso l’Ospedale Grassi di Ostia, dove veniva sottoposto ad ecografia addominale, che riscontrava la presenza nell’appartato digerente di 30 corpi estranei.
L’uomo a quel punto veniva piantonato in stato di arresto in ospedale sino alla completa evacuazione degli stessi, che risultavano 30 profilattici riempiti di cocaina liquida, purissima, per un peso complessivo di circa 2 kg ed un controvalore sul mercato di almeno 500.000 euro.
Il quantitativo trasportato in corpo rappresenta un record che ha sorpreso gli stessi investigatori della Polizia di Frontiera, abituati ad operare in tali circostanze. Forse le caratteristiche fisiche dell’uomo, un transessuale alto più di 190 centimetri e decisamente robusto, tanto da non passare inosservato nella sua mise femminile hanno consentito allo stesso di potere ingerire un cosi elevato quantitativo di droga. L’uomo al termine delle formalità di rito veniva associato al Carcere di Regina Coeli, a disposizione della Autorità Giudiziaria di Roma, per rispondere di traffico internazionale di ingenti quantitativi di sostanza stupefacente.



