La sfida: “Guardami solo negli occhi”. Chef in tacchi a spillo, ricetta di seduzione

“Premessa, non dirò dove lavoro e dove abito: ho una privacy da rispettare, per me e per la mia bambina”. Trentun'anni di carica ed energia, Valentina risponde al telefono mentre sveste i panni da chef ed esce da un hotel extra lusso del Centro di Roma per iniziare il suo secondo lavoro da madre. Romana doc, anche se tornata da poco in città dopo un periodo di lavoro tra Milano e la Toscana, ha trovato la sua dimensione e punta alle stelle, ma non solo quelle Michelin.
Perchè quando sveste i panni della cuoca in carriera si trasforma in vera e propria “femme fatale”: “Non ho scarpe da ginnastica, dall'alto del mio metro e sessanta non potevo che dedicarmi a collezionare scarpe col tacco – sorride - Anche con uno spillo di 18 centimetri sotto i piedi si possono affrontare i sampietrini”.
Un turbine di simpatia, egocentrica e vanitosa quanto basta, un pizzico di malizia: una ricetta che fa impazzire gli uomini. “Cosa piace di me? Gli uomini mi dicono gli occhi, ma gli vedo sbirciare oltre la scollatura. Misure? Bhe, tante... 96. Vita? Speriamo lunga”.
Sicura di sé, “ma con un caratteraccio. Mi fido troppo, e ho amato troppo. Ora non me lo posso più permettere”. Single ma sedotta dalla simpatia e dall'umiltà, Valentina Reggio gioca a fare la vamp con i più blasonati fotografi romani. Per Alex Comaschi si è vestita di oro. “Ora vado orgogliosa dei miei capelli blu”.
Tutto nato un po' per gioco, un po' per avventura, convinta da un amico fotografo per spezzare l'empasse, ha riscoperto il suo lato più sbarazzino e glamour, vestendo i panni di Valentine Glam, un alter ego che però potrebbe portarla verso orizzonti inesplorati. “Tv e cinema? Perchè no”.