"Buche un attentato alla sicurezza". Donna ferita su un bus. Indaga la Procura - Affaritaliani.it

Roma

"Buche un attentato alla sicurezza". Donna ferita su un bus. Indaga la Procura

Solo il meteo clemente dell'inverno ha permesso di rimandare un'emergenza esplosa con le prime pioggie di marzo: le strade stanno letteralmente esplodendo, nel Centro Storico così nelle periferie. Ferita una donna colpita dal portellone di un bus spalancatosi a causa di una buca presente sull’asfalto.

"La vicenda potrebbe portare all’iscrizione nel registro degli indagati dei funzionari del Comune responsabili della viabilità e della società che avrebbe dovuto occuparsi della conservazione del tratto stradale". Commenta il Codacons.
“Le strade della capitale hanno raggiunto un tale livello di dissesto da rappresentare un grave pericolo per l’incolumità di automobilisti e motociclisti – afferma il presidente Carlo Rienzi, candidato a sindaco di Roma –. La consulenza tecnica richiesta dal pm Maria Bice Barborini conferma gli allarmi sulla pericolosità delle buche che il Codacons lancia da mesi: chi si sposta in scooter o moto è costretto a percorsi a ostacoli per evitare voragini e profonde spaccature del manto stradale, con effetti diretti sulla sicurezza”.

“Sulla base dei risultati della perizia del pm chiediamo alla Procura di Roma di estendere le indagini e procedere per il reato di attentato alla sicurezza dei trasporti previsto dall'art. 432 del Codice Penale che afferma: “Chiunque pone in pericolo la sicurezza dei pubblici trasporti per terra, per acqua o per aria, è punito con la reclusione da uno a cinque anni”.
"In favore dei motociclisti della capitale il Codacons ha inoltre avviato una class action per obbligare l’amministrazione comunale a riparare entro 90 giorni le buche sulle strade; all’azione collettiva possono aderire tutti i romani attraverso il modulo pubblicato sul sito www.codacons.it", conclude la nota.