Lo Stadio della Roma c'è già, è nel web. Zingaretti: “I giochi sono finiti” - Affaritaliani.it

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Lo Stadio della Roma c'è già, è nel web. Zingaretti: “I giochi sono finiti”

Giovedì 3 novembre si apre la Conferenza dei Servizi che terminerà il 6 febbraio

Il primo mattino dello Stadio della Roma di Tor di Valle è virtuale: la Regione Lazio ha mandato on line il sito web dedicato al progetto, con il fine di rendere l'operazione trasparente, proprio alla vigilia dell'apertura dei lavori della Conferenza dei Servizi che si apre giovedì 3 novembre.

“I giochi sono finiti, ora contano gli atti”, ha detto il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti in occasione della presentazione.
Sul sito web dedicato www.regione.lazio.it/trasparenzastadio sarà possibile reperire tutte le informazioni pubbliche sul progetto del nuovo impianto calcistico elaborato dalla 'Eurnova S.r.l'. in qualita' di soggetto proponente.
Zingaretti a chi gli chiedeva se fosse convinto che lo stadio della Roma sarà realizzato ha detto: “Io sono convinto che le cose vadano fatte bene, nella legalità e nei tempi previsti. Questo è il contributo che possiamo dare e anche la promessa che ci possiamo prendere. Siamo persone serie, la Regione c’è e farà la sua parte. Poi dipende da chi lo stadio lo ha proposto, in questo caso un’altra istituzione. Non siamo noi”.
Lo scorso 6 settembre il Comune di Roma Capitale ha trasmesso alla Regione Lazio il progetto definitivo dello Stadio della Roma. La Regione Lazio ha quindi indetto la Conferenza di servizi per la valutazione del progetto e la prima seduta della Conferenza e' prevista per il 3 novembre 2016 mentre la conclusione del procedimento per il 6 febbraio 2017.
"La Conferenza dei servizi si fa perché l'approvazione della delibera da parte del Comune di Roma chiede l'avvio di un processo. Qualora ci fossero dei ripensamenti, questi o sono accompagnati da atti formali o l'iter va avanti. Per questo è importante far partire la Conferenza dei servizi: i giochi sono finiti, ora contano gli atti. Le opinioni sono importanti, ma o si trasformano in atti amministrativi oppure appartengono a una sfera che non incide nel processo. Per questo è importante la trasparenza e la semplificazione degli atti", ha aggiunto il Governatore del Lazio.

Il sito web

In ottemperanza alla nuova disciplina nazionale sulla Conferenza di servizi la Regione Lazio si e' inoltre dotata di una piattaforma online di condivisione e collaborazione per agevolare i lavori in remoto e lo scambio dei documenti. L'utilizzo di questa piattaforma, avviato proprio a cominciare dalla Conferenza di servizi per lo Stadio della Roma, e' esteso a tutte le altre Conferenze gestite dall'Amministrazione.

Il sito web e' suddiviso in tre parti: relazione generale, opere private, opere pubbliche. Le tre sezioni del sito contengono materiali specifici sul progetto "Stadio della Roma" e le opere connesse con i relativi elaborati grafici che illustrano in maniera dettagliata gli interventi previsti. Il sito e' facilmente consultabile cliccando sui singoli bottoni, denominati come le sezioni sopra esposte, i quali aprono successivamente delle tendine all'interno che, a seconda dell'argomento, contengono tutte le informazioni relative ai tre "macro gruppi" illustrativi del progetto. Sara' possibile da parte di tutti i cittadini, le associazioni, i comitati di quartiere e gli enti pubblici e privati accedere in maniera semplice e diretta a tutte le informazioni e gli elaborati progettuali senza dover operare richieste alla Regione Lazio. Il progetto definitivo si compone di circa 4800 elaborati, tra tavole tecniche, relazioni e computi metrici.

Come si svolge la Conferenza dei servizi

La Conferenza dei Servizi vedrà il coinvolgimento dei rappresentanti di tutti gli enti interessati, dalle amministrazioni competenti (Regione Lazio, Roma Capitale, Città Metropolitana di Roma Capitale, Presidenza del Consiglio dei Ministri, Prefettura di Roma - Ufficio Territoriale del Governo) al soggetto proponente (Eurnova Srl) e ai concessionari e gestori di pubblici servizi (Autorità Ato 2 Lazio centrale, Acea Ato 2, Acea distribuzione - Areti, Anas Comparto della viabilità per il Lazio, Raffineria di Roma, Italgas, Telecom, Snam rete gas, Fastweb, Terna - Rete Elettrica Nazionale, Eni, Rfi, Enac ed Enav).

“Non tutte le sedute saranno aperte alla stampa "giovedì 3 novembte proporremo un regolamento, con un cronoprogramma e giornate predisposte che si dividono in istruttorie e decisorie”, ha spiegato Manuela Manetti, delegata che rappresenterà la Regione Lazio in Conferenza dei servizi.
“Nelle prime si verificheranno le tematiche, e saranno aperte a tutti coloro che hanno parte e interesse. Nelle giornate decisorie non ci sarà invece l'apertura al pubblico, ma ci saranno solo i quattro decisori. Il calendario delle sedute sarà quindi disponibile da giovedì 3 novembre e l'intenzione è quella di "riunirsi ogni settimana" conclude Manetti.

La Conferenza dei servizi sarà la sede in cui "qualora ci fossero dei ripensamenti" rispetto al progetto "questi o sono accompagnati da atti formali o l'iter va avanti", ha chiarito Zingaretti mentre l'assessore regionale all'Urbanistica Michele Civita ha sottolineato: "Apriamo la Conferenza dei servizi sulla base degli atti che ci ha trasmesso Roma Capitale. Gli atti non sono le interviste. Roma può interrompere quando vuole" il progetto "e ha il potere e anche il dovere di interrompere, qualora pensi che il progetto non vada bene. Poi ognuno si prenderà le sue responsabilità".

Dal 6 febbraio, data di termine della Conferenza dei servizi, l'iter procederà in questo modo "la Regione Lazio ha un mese per approvare una delibera che sostituisce ogni altra autorizzazione”, chiarisce Civita. “Prima che la Regione Lazio approvi questa delibera c'è bisogno naturalmente della variante urbanistica del Comune, ma anche che il Comune stipuli una convenzione per disciplinare l'attività del proponente" ovvero la società Eurnova Srl "rispetto alla realizzazione di opere pubbliche, che rientra nella delibera regionale. Una convenzione che deve andare prima in Consiglio comunale".

Al progetto del nuovo impianto calcistico sono legate quindi al momento anche le sorti delle Torri le quali "sono legate a un piano economico-finanziario che produce 400 milioni. Le Torri devono scaturire dalla valutazione su 'per fare uno Stadio quali opere pubbliche servono?' che faremo, con spirito costruttivo con il Comune di Roma. Quindi per rispettare il piano economico-finanziario bisognerà verificare in sede di conferenza dei servizi tutto, e quindi anche le Torri", ha concluso Civita. I resoconti della Conferenza dei servizi saranno disponibili sul sito www.regione.lazio.it/trasparenzastadio, suddiviso in tre parti: Relazione generale, Opere private e Opere pubbliche, e che consente l'accesso ai circa 4800 elaborati che compongono il progetto, tra tavole tecniche, relazioni e computi metrici.