Made in Italy, guida all'export gastronomico: la Cia incontra le aziende
Un libro spiega trucchi e segreti su come affacciarsi ai mercati stranieri
Made in Italy, guida all'export dei prodotti gastronomici. Arriva il libro che spiega tattiche e segreti: la Confederazione Italiana Agricoltori incontra le aziende.
Una guida per fornire alle aziende agroalimentari consigli e suggerimenti per affacciarsi correttamente sui mercati stranieri. È l'obiettivo di “Marketing dei Prodotti Enogastronomici all'Estero”, il libro scritto a sei mani da Slawka G. Scarso, Luciana Squadrilli e Rita Lauretti, che verrà presentato martedì 12 settembre a Roma nella sede della Cia-Agricoltori Italiani, in via Mariano Fortuny. Insieme alle tre autrici, il direttore nazionale della Cia Rossana Zambelli; modererà l'incontro il direttore dello Ied di Roma Nerina di Nunzio. Il libro nasce come un’utile guida, dedicata a tutte quelle aziende del settore gastronomico che non possono accedere ai grandi servizi internazionali di marketing. Ruota attorno alla figura dell'export manager che porta le eccellenze enogastronomiche del Made in Italy all’estero, con un’attenzione particolare per le produzioni artigianali, di nicchia, e commercializzate da Pmi.
La presentazione sarà anche l’occasione per discutere del ruolo della comunicazione, che da locale diventa globale e degli aspetti più operativi dell’export: dai suggerimenti per trovare buyer e importatori, a quelli per affrontare il processo di selezione dei prodotti, fino alla partecipazione a fiere, eventi e concorsi e alla delicata gestione degli aspetti logistici, come le spedizioni e gli sdoganamenti. La giornata si chiuderà con il saluto del presidente nazionale della Cia Dino Scanavino.