Roma
Marchini: "Non sposerò gay e lesbiche". "Raggi indegna, scappa dal confronto"



"Non spetta al sindaco il riconoscimento delle unioni gay"
"Sono favorevole al riconoscimento di tutti i diritti civili nel rispetto delle leggi. Ma credo di esser libero di dire che non celebrero' matrimoni". Lo ha ribadito Alfio Marchini, candidato a sindaco di Roma, dopo le polemiche scoppiate dopo la sua presa di posizione durante il forum Ansa sulle prossime elezioni comunali.
"Non ho nulla contro il riconoscimento dei diritti civili, ma non è compito del sindaco fare queste cose per cui non celebrerò unioni gay se dovessi vincere le elezioni" aveva detto il candidato sindaco di Roma Alfio Marchini, durante il forum all'Ansa dove ha illustrato i suoi programmi per Roma in vista delle elezioni del prossimo 5 giugno. Il candidato civico della lista con il cuore, appoggiato anche da Forza Italia, riserva l'attacco più duro alla pentastellata Virginia Raggi che non parteciperà al confronto su Sky in programma giovedì 12 maggio, scatenando una polemica su Twitter con l'hashtag #virginiascappa.
"È indegno che sfugga ad ogni tipo di confronto. Pensate cosa succederebbe se fossimo in America e una candidata sfuggisse così ai confronti. È una mancanza di rispetto verso i cittadini. Andare in tv a recitare una parte che ti scrivono a Milano non è una roba seria. I romani non vogliono una presentatrice televisiva ma un sindaco. Prima non abbassa le tasse, poi le abbassa. Dice Olimpiadi no, poi Olimpiadi sì. Parla di teleferiche perché forse pensa ci siano le Olimpiadi invernali. Quando parla a ruota libera dice un sacco di fesserie". Così, ai microfoni di Radio Cusano. "C’è la fila di investitori che non aspettano altro di avere certezze su Roma per investire in questa città che ha un potenziale immenso", ha concluso Marchini.
Alfio Marchini, nel corso del forum con l'agenzia Ansa ha inoltre raccontato del progetto di usare dorni e altri strumenti tecnologici per garantire la sicurezza, mentre l'esercito dovrebbe presidiare anche nelle periferie, anche dopo il Giubileo. Digitalizzazione, lavori di manutenzione e riduzione della pressione fiscale. Sono queste le 3 priorità "per risollevare subito Roma" indicate dal candidato. Tra i progetti anche un cimitero comunale per gli animali, e sempre sul tema, a riguardo delle botticelle - ha aggiunto - "capisco le tradizioni ma sicuramente il tema va affrontato per evitare le sofferenze dei cavalli, attualmente eccessive".