Montino accoglie i clochard ma solo se assicurati - Affaritaliani.it

Roma

Montino accoglie i clochard ma solo se assicurati

A Fiumicino il Comune accetta i clochard nelle residenze fittizie, ma solo se benestanti e con assicurazione sanitaria. La denuncia di Fabrizio Santori, consigliere regionale del Lazio. "Gli uffici, infatti, usano respingere le domande di iscrizione alla residenza fittizia di via della Casa comunale a coloro che per mancanza di risorse economiche rischiano di diventare un onere a carico dell'assistenza sociale dello Stato e a coloro che non hanno di un'assicurazione che copre i rischi sanitari sul territorio nazionale".

"Un chiaro segno che Fiumicino è allo sbando totale, perchè la giunta Montino, con la delibera 157 del 2014, creò dal nulla via della Casa comunale, una strada inesistente da dedicare all'iscrizione anagrafica di senza tetto e senza fissa dimora. Invito il sindaco Montino a riprendere il controllo della città e dei suoi uffici ritirando la delibera 157. Questo perchè le residenze fittizie sono uno scempio e devono essere cancellate dalle amministrazioni locali, essendo utilizzate da molti malintenzionati per fare da prestanome, commettere truffe, percepire ingiustamente erogazioni pubbliche, iscrivere società fantasma e molto altro. Un altro esempio di pessima amministrazione dopo la finta decisione della giunta capitolina guidata da Marino di cancellare le residenze fittizie che hanno creato tanti disastri. In realtà - conclude la delibera - se si legge bene la delibera dell'agosto 2015 tutto l'impianto è rimasto in piedi perchè oggi si abilitano solo alcune associazioni a fungere da residenza fittizia, ma allo stesso tempo si consente al dipartimento Politiche sociali di poterne autorizzare altre con cadenza annuale. Non c'è nulla da fare, i poteri forti della finta solidarietà escono dalla porta ma tranquillamente rientrano dalla finestra".

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