Muore nel furgone trasformato in casa. Il cadavere ritrovato dopo trenta giorni - Affaritaliani.it

Roma

Muore nel furgone trasformato in casa. Il cadavere ritrovato dopo trenta giorni

Dimenticato da tutti, tanto da morire nel suo furgone adibito a casa ed essere ritrovato cadavere dopo trenta giorni. Nella Roma della disperazione può accadere anche questo. E a trovarlo almeno per dargli una degna sepoltura, sono stati alcuni cittadini che hanno sentito un odore insopportabile provenire dal suo furgone-casa, trasformato in una bara.
Proprio ignari cittadini, lunedì sera in via Tuscolana, tra largo Volumnia e piazza Santa Maria Ausiliatrice, hanno chiamato il 112 per un forte odore proveniente da un furgone in sosta all'interno del quale i carabinieri hanno trovato un cadavere in avanzato stato di decomposizione.
Dai primi accertamenti sembrerebbe essere il proprietario del furgone, un senza fissa dimora di 63 anni originario della provincia di Viterbo. Secondo i rilievi del medico scientifico l'uomo sarebbe morto all'interno del furgone da almeno un mese. Sul corpo non sono stati trovati segni di violenza. Indagano i carabinieri della stazione Roma Tuscolana.