Niente Befana a piazza Navona: bando sospeso. La guerra dei bancarellari ferma la festa - Affaritaliani.it

Roma

Niente Befana a piazza Navona: bando sospeso. La guerra dei bancarellari ferma la festa

Cortocircuito nel Municipio del centro storico di Roma, con la Giunta che ha determinato la sospensione degli atti amministrativi successivi alla pubblicazione delle graduatorie per l’aggiudicazione dei posteggi per la Festa della Befana di Piazza Navona. Sulla vicenda è intervenuta anche l'Autorità nazionale anticorruzione, che ha chiesto al Campidoglio di poter acquisire gli atti del bando stesso.

"Già venerdì scorso - spiega la Presidente del Municipio Roma I Centro Sabrina Alfonsi - appena pubblicate le graduatorie del Bando, avevamo espresso la nostra insoddisfazione soprattutto con riferimento ad alcune categorie di merci, ed in particolare la vendita dei dolciumi, perché risultavano non assegnati i punteggi derivanti dal disciplinare sulla qualità dei prodotti, ed avevamo preannunciato che avremmo fatto chiarezza. Dopo l’incontro di ieri mattina con il Commissario Tronca, abbiamo condiviso l’opportunità di procedere ad una verifica puntuale del lavoro svolto dalla Commissione che ha esaminato le domande pervenute in relazione al bando di Piazza Navona. Nella giornata di ieri, inoltre, è pervenuta al Campidoglio la richiesta da parte dell’ANAC di acquisire gli atti del bando. Per questo motivo, la Giunta oggi ha deciso di interrompere gli atti di assegnazione dei posteggi fino a quando non saranno chiari gli esiti delle verifiche avviate” .

"A che serve la Giunta Alfonsi in 1° Municipio? È bene che venga commissariato - scrive su Facebook Alessandro Giachetti, coordinatore primo della lista Marchini - Una famosa chef - 1 stella Michelin - Cristina Bowerman, che collabora con un noto forno romano, si è vista escludere dalle assegnazioni dei banchi di Piazza Navona, in compenso al suo posto ci sarà una società di brokeraggio nautico di Viterbo. Ci saranno i soliti venditori di dolciumi, che per garantire la qualità della merce venduta ai nostri figli, hanno dovuto produrre solamente una autocertificazione, ma non ci sarà un noto pasticcere abruzzese o un gastronomo della sfera di Eataly, viene da chiedersi quali siano i parametri degli 'esperti' del 1° Municipio che hanno assegnato i punteggi ai partecipanti del bando. Ma soprattutto ci chiediamo perché per ottenere più punti i parametri prevedono l’anzianità di licenza da ambulante e l’anzianità di partecipazione alla fiera di Piazza Navona, si può ben comprendere come il bando sia stato cucito addosso ai Tredicine. Possibile che né l’Alfonsi né l’assessore municipale Pescitelli, se ne siano accorti? Imbarazzante".