Roma
Olimpiadi di Roma, Malagò alla Raggi: "Nostro progetto è a costo zero"

"Un'occasione d'investimento per il rilancio di opere pubbliche"
Olimpiadi di Roma, ultima frontiera dello scontro comunale: fra ricerca del consenso e sgambetti fra Roberto Giachetti e Virginia Raggi candidati al ballottaggio, s’inserisce il Presidente del Coni Giovanni Malagò. "Ho avuto la fortuna di incontrare Virginia Raggi, in due ore a confronto con il suo staff” dichiara ospite di Lilli Gruber a Otto e mezzo su La7. “Lei ha sempre dichiarato di voler dare priorità all'ordinarietà, ma non ha pregiudizi sul Coni".
Virginia Raggi, ricordiamo, ha sempre usato l’espressione “ordinario” per definire le priorità a suo avviso più urgenti per i romani, contro lo “straordinario”, ovvero le Olimpiadi e lo stadio della Roma, su cui tuttavia negli ultimi giorni ha decisamente ammorbidito la linea.
"Il mondo dello sport - ha aggiunto Malagò - ha votato all'unanimità a favore delle Olimpiadi e nel progetto il 75% delle opere sono già esistenti all'interno dei progetti di mobilita' di Roma. Siamo d'accordo con l'ordinarietà ma oggi si parla di rinunciare alla candidatura, non alle Olimpiadi stesse. Io sono convinto che chiunque sarà il prossimo sindaco di Roma, una volta viste le carte sarà a favore del progetto”. Dopodiché ha concluso: “Il nostro progetto è a costo zero per ogni cittadino di Roma, ed e' un'occasione di investimento per rilanciare alcune opere pubbliche già esistenti, come lo stadio Flaminio che oggi e' abbandonato, o la Fiera di Roma che e' inutilizzata".