Roma
Patto con Alemanno, si sfascia il Pd. Marroni accusa Orfini: "Solo calunnie"

All'indomani della relazione Barca che ha bocciato gli anni di malgoverno del Partito Democratico romano e della relazione in parlamento del presidente "dem" Matteo Orfini audito in commissione antimafia, per il Pd si apre il fronte interno. Le parole di Orfini sul patto di potere con Gianni Alemanno al tempo dell'amministrazione di centrodestra ha fatto saltare dalla sedia il deputato Pd Umberto Marroni, all'epoca consigliere comunale e capogruppo dei democratici in opposizione proprio ad Alemanno.
"Le dichiarazioni rilasciate dal deputato Matteo Orfini in sede di audizione della Commissione Antimafia, per la parte riguardante una presunta opposizione consociativa sono assurde e gravissime e mi hanno lasciato esterrefatto - commenta Marroni - Non si può in modo così irresponsabile strumentalizzare per polemica politica interna e di fazione un'importante istituzione dello Stato e del Parlamento Italiano come la Commissione Antimafia, confondendo sommari giudizi politici sull'efficacia dell'opposizione in Campidoglio, addirittura con oscuri 'patti criminali'.
Le dichiarazioni fatte da Orfini, su un presunto consociativismo dell'opposizione in Campidoglio ad Alemanno, con un'assurda e incredibile allusione di aver indirettamente favorito 'patti criminali', sono, infatti, una ricostruzione totalmente falsa al limite della calunnia, visto che tale dichiarazione è stata fatta a verbale di una commissione con poteri speciali, come quella Antimafia.
Ricordo ad Orfini che noi, il PD, il suo Partito, con tutta l'opposizione di centrosinistra unita e combattiva, Alemanno l'abbiamo cacciato dal Campidoglio, denunciando la mala-gestione della destra ben prima dell'inchiesta di Mafia Capitale. Peraltro ricordo ad Orfini, pur essendo un garantista convinto e non a corrente alternata, che nessun esponente del PD è indagato per fatti che riguardano gli anni di opposizione, dal 2008 al 2013 in Campidoglio. E nessun esponente del PD, candidato, eletto in Campidoglio o a Presidente di Municipio in quegli anni ha avuto problemi giudiziari. Eviterei, quindi, di fare confusione tra la meritoria attività della Magistratura che sta con serietà facendo piena luce sui reati contestati nell'inchiesta Mafia Capitale e quella tendenza, purtroppo troppe volte presente nel Partito Democratico, a produrre polemiche politiche interne e di parte usando argomenti e ricostruzioni ad uso e consumo di quella o quell'altra fazione senza portare però fatti e circostanze".
"Spero che Orfini - conclude Marroni - al quale regalerò una copiosa raccolta di articoli di stampa e manifesti delle tantissime battaglie di opposizione contro Alemanno, così come tutti nel PD evitino ulteriori polemiche pretestuose o palesemente infondate, visto peraltro l'importante e difficile appuntamento elettorale che abbiamo di fronte a Roma. Invierò inoltre alla Presidente Rosy Bindi una lettera chiedendole, nella sua autonomia se riterrà opportuno, approfondire tali gravi affermazioni".
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