Paura per una bomba alla scuola Marymount: l'allarme rientrato 3 ore dopo

Allarme bomba alla scuola internazionale Marymount: la mattina del 4 aprile la scuola ha ricevuto una email anonima in cui si avvertiva che nell'istituto era presente una bomba pronta ad esplodere. Sul posto Polizia, Vigili del Fuoco e artificieri. L'allarme è rientrato tre ore più tardi.

L'allarme è partito intorno alle 8,33, quando la Marymount International School of Rome ha ricevuto la mail: si trattava di un messaggio anonimo che poteva benissimi finire tra gli spam. Il testo conteneva una vera e propria minaccia: se non fosse stata pagata un'ingente somma in bitcoin, la bomba che era stata posizionata nella scuola sarebbe esplosa. Subito è scattato l'allarme.

L'evacuazione

Novecento persone sono state evacuate, tra studenti, insegnanti e altro personale della scuola. Per sicurezza la Polizia ha chiuso via di Villa Lauchli, e l'area intorno all'istituto in via precauzionale. Intorno alle 11 gli artificieri hanno confermato che nell'edificio non era presente alcun ordigno esplosivo. L'allarme è quindi rientrato.

Allarme anche in altre tre scuole

Non solo la Marymount. Nelle prime ore della giornata altre tre scuole internazionali di Roma hanno ricevuto la medesima email minatoria. Si tratta della New School Rome in via della Camilluccia, della St George's British International School sulla Cassia e della St. Stephen's School in via Aventina.

Anche in questi casi studenti e docenti sono stati fatti evacuare. Anche in queste scuole l'esito delle verifiche di artificieri e Polizia è stato fortunatamente negativo.