Roma
Pazzali: "Conclusa ristrutturazione del debito, ora finiamo la Nuvola"
Eur S.p.A ha concluso la ristrutturazione del debito con il sistema bancario. L'atto definitivo con l'accordo con le banche creditrici, che consente alla società di incassare 264 milioni di euro, a seguito della vendita conclusa lo scorso 30 novembre di 4 edifici all'Inail, per ritrovare l'equilibrio finanziario e la certezza di avere disponibilità di risorse per portare a completamento i lavori del nuovo centro congressi La Nuvola.
L'operazione, dell'entita complessiva di 264 milioni di euro, attraverso l'innesto di 150 milioni di euro in linea di capitale e di sei milioni di euro di interessi, riduce l'indebitamento con gli istituti di credito coinvolti da 220 milioni a 70 milioni di euro in linea capitale e destina i restanti 108 milioni alla gestione corrente. Di questi, 31 milioni di euro vengono corrisposti alla società italiana per Condotte d'acqua S.p.A (società appaltatrice dei lavori di realizzazione della Nuvola) per il pagamento del nuovo centro congressi, con una conseguente diminuzione del fabbisogno finanziario.
"Dopo una fase molto difficile - ha dichiarato l'amministratore delegato Enrico Pazzali - siamo soddisfatti di avere disponibili i mezzi finanziari necessari alla realizzazione della Nuvola. Oggi si conclude una fase di grande incertezza, inauguratasi con il concordato in bianco, dalla quale usciamo per imboccare la via che ci porterà al primo traguardo: la piena operatività della Nuvola". "L'operazione - ha commentato il presidente di Eur S.p.A Roberto Diacetti - che ha una valenza strategica, è in linea con gli obiettivi di crescita e sviluppo che ci siamo dati. Guardiamo quindi al futuro con ottimismo, consapevoli che ci sia molto da fare, ma altrettanto fiduciosi nel rilancio della società e dell'inserimento di Roma sul mercato mondiale dei congressi".