Pellegrini nel caos dei lavori in corso. Tronca: "Campidoglio prossimo cantiere" - Affaritaliani.it

Roma

Pellegrini nel caos dei lavori in corso. Tronca: "Campidoglio prossimo cantiere"

Roma ha fallito l'obiettivo. Cantieri aperti, rattoppi last minute con colate d'asfalto sui sampietrini che non sono stati riallineati in tempo. Una passeggiata sconsolata quella che il commissario straordinario di Roma Francesco Paolo Tronca, ha fatto sui passi che i pellegrini compiranno per raggiungere il Vaticano: cantieri aperti, strade transennate con le orrende banderuole rosse dei lavori in corso: Vi posso assicurare che dei 31 cantieri che bisogna aprire, il 32esimo cantiere è in Campidoglio -  ha detto commissario durante il sopralluogo del cantiere di Borgo S.Spirito - Siamo pronti a definire tutte le opere necessarie all'avvio del Giubileo. Io e il mio staff stiamo lavorando h24. A Roma in queste aree è davvero diventata un grande cantiere. Cercheremo di recuperare i tempi, di fare in modo che gli ultimi cantieri aprano il prima possibile e soprattutto la cosa più importante è che si chiudano il prima possibile. Non si può parlare di un modello da esportare: Roma Capitale è già un modello di per sé che merita una valutazione e un'azione completamente differente e modellata sulle esigenze di Roma. Non posso immaginare parallelismi con Expo".

Altro che Expo, a Roma la corsa contro il tempo per risistemare le strade che convergono al Vaticano ha finito per portare a soluzioni drastiche: non c'è tempo per rimuovere i sampietrini o livellare la caratteristica copertura delle strade di Roma e per mettere in sicurezza il lungotevere a piazza Pia si ricorre a mettere un sarcofago allo storico selciato. Una soluzione da più parti bollata come "scempio" benchè provvisoria, come già successo in via dei Fori Imperiali.

Ai 32 interventi previsti dal piano originario per il Giubileo ora si aggiungono altri 21, possibili grazie alle risorse stanziate dal Governo il 25 novembre scorso.
Dei 159 milioni stanziati, circa 100 milioni saranno suddivisi tra spese per il personale (27 milioni compresa l'Irap sulle spese per il personale), acquisto di beni (501.000 euro) e spese per prestazioni di servizi (71 milioni, di cui 55 per il 2015 e 16 per il 2016), mentre solo circa 60 milioni andranno alla spesa per gli investimenti relativi ai nuovi interventi, opere non necessariamente legate all'Anno Santo e che distingue fra interventi previsti nell'anno in corso.
1) Isole ecologiche Ama (5,6 mln);
2) Manutenzione metropolitana A e B (813mila euro);
3) Acquisto fino a 20 bus di 12 metri (4,5 mln);
4) Manutenzione bus e tram (611mila euro).

Per il 2016 sono previste:
1) Riqualificazione via Baldo degli Ubaldi e via Angelo Emo (1,2 mln);
2) Riqualificazione e manutenzione straordinaria via Aurelia (3 mln);
3) Riqualificazione via Nazionale attraverso rimozione o manutenzione del selciato (1,5 mln);
4) Manutenzione straordinaria stazione carabinieri Tor Sapienza (250mila euro);
5) Lavori di adeguamento immobile Municipio VI per trasferimento stazione carabinieri (40mila euro);
6) Realizzazione scivolo di alaggio sul lungotevere per i carabinieri del nucleo subacquei (989mila euro);
7) Riqualificazione via del Mascherino, via del Corridoio e Borgo Sant'Angelo (1 mln);
8) Manutenzione straordinaria piazza Armellini (500mila euro);
9) Riqualificazione aree a ridosso Santa Maria Pietà, percorso pedonale e pista ciclabile (785mila euro);
10) Manutenzione straordinaria e potenziamento spazi sala Coc protezione civile (409mila euro);
11) Realizzazione del boulevard dei bambini (1,1 mln);
12) Interventi di pubblica illuminazione (2 mln);
13) Piano Led (31,3 mln);
14) Riqualificazione e manutenzione straordinaria patrimonio archeologico e monumentale, Ville storiche e mura (1,8mln);
15) Manutenzione straordinaria impianti (2,6 mln);
16) Acquisto arredi e attrezzature informatiche sala Coc protezione civile (100mila euro);
17) Acquisto mille metri lineari di transenne e 100 paline "guidafila" (170mila euro).

Opere che rimarranno sulla carta senza l'approvazione del decreto di copertura che il Governo ancora non ha varato: da Palazzo Chigi fanno sapere che i decreti non sono ancora stati emanati ma il Governo sta approntando i provvedimenti.