Per il cambio di sesso non serve il bisturi. La Cassazione scrive la storia - Affaritaliani.it

Roma

Per il cambio di sesso non serve il bisturi. La Cassazione scrive la storia

La Corte di Cassazione ha decretato che le persone transessuali non saranno più costrette alla sterilizzazione per vedere modificati i propri atti anagrafici.  “La sentenza della Suprema Corte – nota Andrea Maccarrone, presidente del Circolo di Cultura Omosessuale Mario Mieli – ci ricorda il valore dell’autodeterminazione nel percorso di piena realizzazione non solo delle persone trans ma di noi tutte e tutti. Nella gioia per la sentenza siamo però costretti a registrare come sia stato, ancora una volta, un tribunale e non un’aula parlamentare a cogliere i profondi cambiamenti della società e a prendere atto delle istanze della nostra comunità”.

"Da anni il movimento LGBT - continua dal Circolo Mario Mieli - chiede il cambiamento della legge 164/1982, che da oltre trent’anni riconosce lo status di transizione alle persone trans obbligandole però all’adeguamento dei caratteri sessuali per la modifica degli atti anagrafici. L’intero mondo della politica e il Governo in carica sono ormai a un bivio: continuare a tenere a testa sotto la sabbia facendosi umiliare a suon di sentenze o attuare un vero percorso di civilizzazione e modernizzazione del Paese che, attraverso la modifica della 164/1982, ma anche con l’approvazione di una legge che riconosca piena parità dignità alle coppie lesbiche e gay e di una legge contro l’omofobia e la transfobia, sia capace di avvicinare l’Italia altri paesi europei?".