Roma
Pioggia di investimenti su Fiumicino. Alitalia: "Nostro hub". Pista 3 operativa
"Fiumicino ci sono tanti anni da recuperare, ma 700 milioni di investimenti tra il 2015 ed il 2016 sono una scommessa importantissima". Lo ha detto all'aeroporto di Fiumicino il ministro delle Infrastrutture Graziano Delrio in occasione della presentazione del rifacimento della pista 3. Al vaglio una nuova ipotesi per una quarta pista a cui sta lavorando Adr. "Il problema dello sviluppo di Fiumicino Nord è collocato in una zona temporale molto avanzata - ha confessato Delrio - adesso stiamo sviluppando Fiumicino sud, è questa la nostra priorità. Avremo tempo per discutere con gli enti locali pubblicamente i pro ed i contro di un'eventuale, se ci sarà, allargamento a nord".
Il piano investimenti di Adr prosegue con la consegna entro il 2016 dell'avancorpo del terminal 3 e del molo F, la riqualificazione tra il 2016 e 2017 del T3 e l'estensione entro il 2019 del terminal 1 e del molo A. "Questi interventi - ha sottolineato Castellucci, Amministratore Delegato Atlantia - porteranno l'incremento della capacità da 35 a 57 milioni di passeggeri, l'imbarco senza bus ma via finger per almeno l'85 per cento dei voli già dal 2020 e l'aumento della superficie a disposizione dei passeggeri (90mila metri quadri di terminal nel 2016 e 70mila metri quadri in più nel 2019)".
Conclusi invece i lavori di riqualificazione della pista 3 dell'aeroporto di Fiumicino. L'intervento si è articolato in due fasi: riqualifica delle vie di rullaggio per pista provvisoria (6 mesi e 27 milioni di spesa) e ripristino portanza e ripavimentazione pista 3 (5 mesi con un costo di 45 milioni). "Con la riqualificazione della pista 2 che si è svolta nel corso del 2014 con un costo di 24 milioni - ha detto Castellucci - abbiamo messo in sicurezza le piste dell'aeroporto con un intervento veloce e che ha dato disturbi limitati di traffico". "Tra i tanti investimenti già realizzati e in corso - ha aggiunto Lo Presti ad di Aeroporti di Roma - oggi abbiamo completato un investimento di 72 milioni di euro. Sono infrastrutture indispensabili perché il traffico è in crescita".
Per la costruzione della 4 pista il costo stimato del progetto di Adr è di circa 500 milioni, con un impatto sul territorio di 289 ettari e 5 cascinali potenzialmente coinvolti. "Rispetto alla soluzione originaria in cui si parlava di 450-500 ettari per la quarta pista, siamo scesi a 289", ha spiegato Lorenzo Lo Presti ad di Adr. Secondo il progetto la quarta pista avrà una limitata interferenza con i vincoli paesaggistici ambientali e aree naturali protette (circa 10 ettari), un contenuto impatto acustico sulle aree residenziali di Fregene (2.900 metri) e Focene (3.500 metri), compatibilità con i piani di rischio e benefici capacitivi.
UN TERMINAL PER ALITALIA. "Fiumicino è fondamentale per Alitalia, per il Paese e per Roma. Il successo di Fiumicino e' il successo di Alitalia: e' importante perche' questo e' il nostro hub e faremo di tutto per assecondare la sua crescita e affinchè le nostre priorità diventino le stesse dell'aeroporto" ha detto Luca Cordero di Montezemolo presidente Alitalia.
"Fiumicino deve scegliere la sua vocazione: oggi non esistono altri aeroporti che abbiano una commistione cosi' forte tra compagnie tradizionali e vettori low cost - ha continuato Montezemolo riferendosi ai problemi riscontrati durante i problemi della scorsa estate. "C'e' bisogno di chiarire il rapporto con le compagnie low cost che hanno il 50 per cento dell'aeroporto e che hanno causato un problema nel problema all'interno dello scalo".