Regione Lazio, Robilotta avverte Zingaretti: "Numeri in Consiglio più sottili"

Regione Lazio, la fuga di Leu dalla giunta apre la crisi dei numeri per il neo presidente Zingaretti. Il responsabile Lazio Energie per l'Italia Robilotta: "Numeri sempre più sottili in Consiglio".

Il partito di Grasso abbandona la "barca" dello Zingaretti bis, ed il neo presidente apre la caccia ai voti necessari per il governo regionale. Una situazione delicata che si deciderà con una manciata di voti, sulla quale Donato Robilotta, responsabile per il Lazio di Epi (Energie per l'Italia), si esprime così: "Il contrasto che si è aperto tra Leu e Zingaretti in merito alla rappresentanza in giunta regionale fanno assottigliare sempre più i numeri in Consiglio su cui può contare il Presidente della Regione.
Zingaretti però si dimostra tranquillo perché è ormai evidente che sta costruendo un accordo politico con i 5 stelle, come confermano le recenti prese di posizioni della Lombardi e la mancanza di qualsiasi critica al varo della giunta, a partire dall’accettazione del loro programma dei rifiuti zero e del no ai termovalorizzatori previsti dal Governo Renzi"

"Al posto suo - prosegue Robilotta - non sarei così tranquillo perché la nostra opposizione sarà intransigente proprio a partire dall’emergenza rifiuti causata dalle scelte sbagliate della Regione e del Campidoglio.
Quanto agli incontri con le opposizioni, annunciati da Zingaretti, mi auguro che il centro destra ci vada unito, perché una scelta diversa darebbe solo un vantaggio al Presidente della Regione che ha tutto l’interesse a divedere l’opposizione".