Rifiuti caos, 24 ore di paralisi. L'Ama chiede aiuto ai romani - Affaritaliani.it

Roma

Rifiuti caos, 24 ore di paralisi. L'Ama chiede aiuto ai romani

Coperti dai rifiuti, con l'incubo di ciò che potrà accadere nel periodo del Giubileo e con l'Ama che si prepara a bruciare oltre 366 milioni di euro nei prossimi 4 anni per trasferire i rifiuti trattati lontano da Roma, alla modica somma di 140 euro per tonnellata, un record negativo nazionale.
Se non basta, per 24 ore i dipendenti dell'Ama si asterranno dal lavoro per la vertenza nazionale sul rinnovo del contratto di lavoro del settore. E' sciopero. E nel giorno più critico della settimana, il lunedì, quando cioè si accumulano parte dei rifiuti lasciati da romani nel giorno del riposo.
A nulla serve l'outing del sindaco Marino che ha ammesso che Roma "è sporca"; tantomeno ai dipendenti Ama ai quali ha chiesto uno sforzo straordinario dopo che un anno fa aveva iniziato la caccia alle streghe, denunciando scarso impegno e assenteismo. Ora la città si prepara ad un lunedì senza raccolta e a un martedì di grande difficoltà.
E l'Ama cerca di correre ai ripari: "In base a quanto prescritto dalla legge 146/90 e dai relativi accordi sottoscritti con i Sindacati, Ama ha attivato le procedure tese ad assicurare durante lo sciopero i servizi minimi essenziali e le prestazioni indispensabili: pronto intervento a ciclo continuo; raccolta pile, farmaci e siringhe abbandonate; pulizia mercati; raccolta rifiuti prodotti da Case di Cura, Ospedali, Caserme e Comunità recupero tossicodipendenti". Assicurata anche la pulizia – compreso lo svuotamento dei cestini – di alcune aree di grande interesse turistico-artistico del Centro Storico. Per interventi di emergenza, attiva 24 ore su 24 la Centrale Operativa: tel. 0651693339, 0651693340, 0651693341. Interessati dallo sciopero, con le stesse modalità, anche gli operatori aziendali del comparto Settore Funerario (ad esclusione del personale con Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro FederUtility Funerario). Anche in questo caso saranno comunque attivati i servizi minimi essenziali.
Data la rappresentatività delle Organizzazioni Sindacali coinvolte, potrebbero verificarsi disagi nell’erogazione complessiva dei servizi aziendali. Ama conta nella collaborazione dei cittadini e, in caso di eventuali contenitori pieni, li invita a non abbandonare sacchetti dei rifiuti in terra. Il servizio riprenderà regolarmente già dal primo turno mattutino di martedì 26 maggio".