Roma
Roma, la truffa delle case popolari Ater: sei arrestati per corruzione
Assegnazione case Ater, al via l'Operazione Anaconda: sei gli arrestati. Nel mirino le case di Fidene e Serpentara
Corruzione assegnazione case Ater: appartamenti assegnati in modo illegale grazie ad un sistema di “parallelo”
Alle prime ore di lunedì mattina la Polizia di Stato del commissariato Fidene, insieme al personale del III° Gruppo Nomentano della Polizia Locale Roma Capitale, ha eseguito alcune ordinanze di custodia cautelare emesse dal Tribunale di Roma nell'ambito di una complessa indagine iniziata nel 2015.
Sei persone sono state arrestate ai domiciliari nell’operazione "Anaconda" per corruzione per atti contrari a doveri d'ufficio e accesso abusivo al sistema informatico. Tra di loro c'è un dipendente del Comune di Roma, un funzionario e un dipendente dell'Ater. Secondo gli inquirenti, avrebbero creato un vero e proprio sistema “parallelo”, in violazione alle regolari procedure previste con bandi ordinari, attraverso la produzione di documenti falsi e accesso abusivo ai sistemi informatici.
In tal senso le indagini hanno identificato due sogetti, entrambi dipendenti pubblici dell'Ater di Roma che, dietro compenso in denaro, producevano e protocollavano nulla osta falsi su carta intestata Ater, al fine di consentire l'allaccio delle utenze domestiche e l'ottenimento della residenza presso gli alloggi Ater occupati illecitamente. Il compenso era di 1.500/2.000 euro per gli indirizzi degli alloggi da occupare e 1.000 euro per i nulla osta falsi dell'Ater.