Roma Tpl, la nuova presa in giro. Comune attende da un mese elenco dipendenti - Affaritaliani.it

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Roma Tpl, la nuova presa in giro. Comune attende da un mese elenco dipendenti

L'azienda dei trasporti rallenta il pagamento degli stipendi da parte del Campidoglio

Roma Tpl continua a prendere in giro i propri lavoratori. Il Campidoglio si è mosso a inizio maggio chiedendo all'azienda l'elenco dei dipendenti per poter corrispondere gli stipendi, ma non ha ricevuto risposta.

 

L'azienda ha commesso l'ennesimo passo falso nell'odissea che da mesi coinvolge chi lavora per le linee periferiche romane dei trasporti senza percepire il compenso pattuito. I dipendenti hanno notato un volantino in cui Roma Tpl chiedeva loro di inviare un'autorizzazione al trattamento dei dati personali perché fosse possibile inoltrare al Comune la lista degli IBAN.
L'ennesimo step burocratico degli uffici capitolini? Niente affatto. É l'azienda a rallentare i tempi. Lo fa notare la consigliera pentastellata Alisia Mariani: “Questo documento non vale nulla. Dovrete venire a firmare da noi”, chiarisce sul proprio profilo Facebook.
Roma Tpl non aveva bisogno di permessi particolari per mandare un elenco dei dipendenti. Il Campidoglio avrebbe contattato poi direttamente i lavoratori per chiederne le coordinate bancarie e procedere immediatamente al pagamento degli stipendi. L'azione dell'azienda privata ha complicato la situazione, rallentando l'intervento comunale quando è già da due mesi che i lavoratori non percepiscono il salario pattuito.
Oltre alla modalità in cui si è mossa Roma Tpl, Mariani critica aspramente le tempistiche: “Se volevano avere un'autorizzazione preliminare dal loro personale (forse hanno il dubbio che non vogliano essere pagati?) potevano muoversi prima. Fatto il 26 del mese mi sembra veramente ridicolo”, scrive.
I lavoratori di Roma Tpl erano in piazza lunedì 29 maggio accompagnati dai sindacati di base per esigere il rispetto dei propri diritti. Ancora non sapevano che il Campidoglio si era da tempo attivato nei loro confronti.