Romanzo “figlio” dei social, diviso tra amore e mistero: Varese presenta “Lei”
La presentazione sabato 25 novembre presso l'Open space Design Interiore
Un romanzo dalla doppia faccia, romantica e misteriosa, capace di raccontare allo stesso tempo due storie diverse. Paolo Varese presenta "Lei", appuntamento sabato 25 novembre presso gli spazi dell'Open space Design Interiore.
Il libro sarà presentato all'interno di una tavola rotonda, interamente dedicata alla giornata mondiale contro la violenza sulle donne. Al centro del racconto una storia d'amore, quella di Alberto Bellachioma, assicuratore, uomo felice che convive appagato con la donna della sua vita fino all'improvviso sparizione di Lei, e a un enigmatico biglietto lasciato sul tavolo, che gli cambierà la vita. Dietro al libro, ecco però spuntare una seconda storia, altrettanto meritevole di essere raccontata. Il romanzo di Paolo Varese nasce infatti da un'intuizione di Marina Giacomel, amica virtuale su Facebook dell'autore, che riconosce il valore del suo talento e decide di sperimentare un social publishing editoriale, decide cioè di mettere insieme persone interessate e competenti, nei vari settori, con la volontà di arrivare alla pubblicazione e alla valorizzazione del romanzo di Paolo Varese. Comincia così l'avventura: Marina Giacomel inizia a far girare il manoscritto sui social e in breve tempo arriva la risposta da parte di una casa editrice romana, Aracne, che si offre di pubblicare il romanzo. Altri amici di Facebook si uniscono poi al progetto, collaborando a seconda della disponibilità e competenza, dalla copertina alla prefazione. Il primo romanzo di Paolo Varese, “Lei”, diventa così una bella realtà editoriale, grazie ad un mix spontaneo di idee, cuore, volontà e capacità. Un segnale che cambia in parte il concetto di Social network, fatto anche di cuori che battono per la stessa passione.
Paolo Varese, Romano, classe 1968, è laureato in scienze politiche e collabora con il periodico on-line
'International web post'.