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Roma
Strage sulle strade: 1 morto e 2 feriti sul Gra. Nel Lazio record di vittime

Incidente stradale questa mattina sul Grande Raccordo Anulare, che ha coinvolto 6 veicoli: una persona è deceduta e due sono rimaste ferite. Il traffico è bloccato, informa l'Anas, all’altezza del km 62,900, tra le uscite Pisana e Magliana.

Sul posto sono intervenute le squadre Anas, i vigili del fuoco, il 118 e le forze dell'ordine per gli accertamenti della dinamica. L'uomo deceduto era alla guida del furgone, grave una ragazza, trasportata in ospedale con l'eliambulanza.

Si chiamava Mauro P., 61 anni, la vittima del maxi tamponamento.Gravemente ferite altre due persone, l'autista di un altro camion finito al Sant'Eugenio in codice rosso e la conducente di una vettura trasportata all'ospedale San Camillo in gravi condizioni. Ferite lievemente altre quattro persone. Secondo quanto si apprende, il 61enne avrebbe sbandato finendo prima contro un primo autocarro e poi contro una vettura. Avrebbe infine continuato la corsa danneggiando altri due camion e un'altra auto. In totale sarebbero coinvolti cinque camion e due vetture.

Il triste record di morti sulle strade del Lazio

Ed è vera strage nel Lazio con 71 decessi, oltre un sesto del totale, di cui ben 41 a Roma. Dal 1 gennaio al 17 dicembre 2023 sono state 421 le persone morte dopo essere state investite sulle strade italiane, con 271 uomini e 150 donne: 221 avevano più di 65 anni. Solo nell'ultima settima sono stati 8 i pedoni morti. E' quanto emerge dal report in tempo reale dell'Osservatorio Pedoni di Asaps, Associazione Sostenitori e Amici della Polizia Stradale, in collaborazione con Sapidata.

Molti pedoni sono stati uccisi nel luogo più sicuro, sulle strisce pedonali dei centri urbani, nonostante sia prevista la perdita di 8 punti dalla patente in caso di mancata precedenza da parte dei conducenti di veicoli. O addirittura mentre camminavano tranquilli sul marciapiede. Questa settimana sono stati ben quattro i casi di pirateria stradale, con la fuga del conducente che ha provocato il sinistro mortale.

Solo a Roma 41 decessi

Nel Lazio è una vera strage con 71 decessi, oltre un sesto del totale, di cui ben 41 a Roma. Ma i dati sono molto preoccupanti anche in Campania e in Lombardia. Suddivisi per mese sono avvenuti 53 decessi a gennaio, 36 a febbraio, 31 a marzo, 18 nel mese di aprile, che ha avuto un trend migliore rispetto ai tre mesi precedenti. Poi sono 21 i decessi accertati a maggio, 32 quelli di giugno e ben 38 quelli di luglio. Ad agosto 37 i morti e a settembre altro mese negativo nell'anno con ben 52, una vera carneficina, che supera anche l'anno 2019, prima del Covid. 47 i morti ad ottobre. Novembre ha chiuso a quota 32. Già 24 i decessi a dicembre nei primi diciassette giorni.

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