Roma
Uber sfida la legalità. L'appello dei tassisti a Tronca: "Fermi la linea U"
"La sfacciata arroganza di Uber è arrivata anche a Roma con l’imposizione – in via di fatto – di un servizio di linea attuato tramite gli NCC che viola tutte le Leggi del settore, trasformando un servizio non di linea, qual è quello di Noleggio con conducente, in un vero e proprio servizio di linea con tanto di fermate intermedie".
E' rabbiosa la reazione dei sindacati della auto bianche dopo l'iniziativa del popolare servizio di "autista a chiamata" che ha creato a Roma la cosidetta Linea U, un servizio di trasporto attivo fino al 24 dicembre, tutti i giorni dalle 8 alle 20 che mette in contatto Piazza Euclide, Piazza Fiume, Piazza dei Cinquecento, San Giovanni, Piramide, Stazione Trastevere, Sant’Andrea della Valle, Castel Sant’Angelo e Piazza Mazzini.
"Che la violazione delle regole da parte della società californiana, sia a presupposto di ogni sua operatività è ormai fatto noto ed accertato non solo dai Tribunali italiani - continuano i sindacati URI – UNICA CGIL – ATA CASARTIGIANI – FAST CONFSAL – CNA CONFARTIGIANATO – CLAAI TAXI – UTI – URITAXI - Stavolta, però, Uber è andata oltre l’immaginabile e la portata provocatoria di quanto sta attuando si aggiunge alle altre mille tensioni che Roma sembra ormai condannata a subire. Chiediamo che il Commissario Tronca prenda atto della gravità ed intollerabilità della sfida alla legalità, da parte di Uber, ed intervenga prontamente a sanzionare e porre termine a questa sconcia iniziativa. I tassisti partecipano, con piena consapevolezza, al dovere di svolgere al meglio e con il massimo sacrificio il loro servizio pubblico a favore dell’utenza romana e di quanti sono presenti a Roma in un momento così importante come quello del Giubileo. Ma non ritengono possibile neanche soltanto immaginare che a fronte di una illegalità così spudoratamente ostentata, da parte di Uber, il Commissario Straordinario non intervenga con tutta la sua autorevolezza e la più ferma determinazione per stroncare l’iniziativa in questione. Aspettiamo che già domani siano effettuati i primi interventi e saremo presenti lungo il percorso della “linea” per verificare quanti opereranno in tal senso e ringraziarli per la prontezza dimostrata nel ripristino della legalità".