Virus, fabbrica di materassi produceva mascherine fasulle: denunciato titolare

Per fronteggiare l'emergenza Coronavirus, fabbrica di materassi si reinventa produttrice di mascherine artigianali fasulle e prive del marchio di omologazione: i carabinieri di Ostia pizzicano il titolare e lo denunciano.

L’uomo, un 60enne già ammonito nei giorni scorsi, aveva nuovamente omesso di chiudere la propria attività, così come disposto dalle attuali misure urgenti per il contenimento dell’emergenza epidemiologica. Non solo: i Carabinieri hanno accertato che aveva messo in commercio 33 mascherine protettive artigianali, prive di omologazione. I presidi medici, sulla cui provenienza sono in corso accertamenti, sono stati sequestrati, mentre all’uomo è stato nuovamente intimato di attenersi alle vigenti disposizioni e di chiudere la propria attività commerciale.

A seguito di altri controlli, in manette è finito un 54enne di Fiumicino con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, porto abusivo di armi ed inosservanza dei provvedimenti dell’Autorità. L’uomo è stato fermato dai Carabinieri mentre, in piena notte, circolava al volante della propria autovettura lungo le strade cittadine. L’uomo, già gravato da precedenti penali, non ha saputo giustificare la propria presenza in strada ed è stato sottoposto a perquisizione. Nascosti nel veicolo, i Carabinieri hanno rinvenuto diverse dosi di cocaina, materiale occorrente per il confezionamento della droga e una mazza ferrata. Gli accertamenti sono stati estesi all’abitazione del pusher, dove i militari hanno recuperato altra droga e due bilancini di precisione. Il 54enne è stato posto agli arresti domiciliari in attesa delle decisioni del giudice.