Antonio Conte-Napoli, 150 milioni per restare (ma i dubbi restano). Gasperini-Roma, Palladino, Sarri, Allegri... Caos sul mercato allenatori - Affaritaliani.it

Sport

Antonio Conte-Napoli, 150 milioni per restare (ma i dubbi restano). Gasperini-Roma, Palladino, Sarri, Allegri... Caos sul mercato allenatori

Il valzer delle panchine sta per partire, trattative bollenti con Napoli, Milan, Roma, Lazio, Atalanta, Torino che devono definire chi sarà l'allenatore della prossima stagione

Antonio Conte e Napoli, ore di riflessione. Allegri in stand by e il Milan ci prova

Ore di riflessione a Napoli: il vertice lungo 4 ore di martedì tra Aurelio De Laurentiis e Antonio Conte non ha portato alla separazione immediata (come erano convinti alcuni osservatori di mercato) né alla decisione del tecnico di restare. Tutte le soluzioni restano aperte. La certezza è che il club campione d'Italia ha piani ambiziosi per il futuro e, Conte o non Conte, il prossimo anno costruirà un squadra per difendere il titolo e fare allo stesso tempo bene in Champions League. Si parla di 150/200 milioni sul mercato (75 milioni della cessione di Kvara a gennaio, altri 75/80 da Osimhen: sirene dell'Al-Hilal per lui da 90 milioni in 3 anni) con Kevin De Bruyne a un passo dalla firma (10 milioni a stagione tra ingaggio e bonus alla firma per il 33enne ex Manchester City con contratto triennale o biennale con opzione). Senza dimenticare i passi concreti per portare a Napoli il 25enne Jonathan David, gioiello di mercato in scadenza e cercato dai top club d'Europa: sicuramente l'ex Lille al fianco di Lukaku formerebbero un tandem offensivo di livello mondiale. 

Il progetto di crescita, l'amore della città nei suoi confronti, quello della squadra che sogna di averlo ancora alla guida del gruppo, convinceranno Conte a restare? Intanto Max Allegri è in stand by, ha un accordo di massima per un eventuale arrivo a Napoli (biennale da 6 milioni a stagione), ma subisce in queste ore una corte spietata da parte del Milan...

Vediamo in pillole la situazione intricatissima delle altre panchine in bilico

Giampiero Gasperini - Entro il weekend la risposta all'Atalanta (che ha messo sul tavolo il rinnovo al 2027). In questo momento Gasp è lontano da Bergamo, dopo 9 anni stupendi, con la Roma che si è mossa in modo deciso nei suoi confronti. Addirittura, secondo Alfredo Pedullà, avrebbe chiesto a Mario Pasalic (in scadenza con la Dea) di seguirlo in giallorosso. L'ipotesi Juve - tra le voci di queste ore - nel caso saltasse il ritorno di Antonio Conte. Ma la Roma è in pressing.

Raffaele Palladino - Sky Sport ha lanciato la bomba sulle dimissioni, spiegando che la Fiorentina si è mossa per fargli cambiare idea, ma il tecnico ex Monza sembra determinato a lasciare la panchina viola. L'Atalanta del dopo Gasperini - più della Lazio - la meta calda per lui

Maurizio Sarri - Decaduta l'ipotesi Milan, erano cresciute le quotazioni in ottica Atalanta. Ma attualmente la pista più importante porta alla Lazio, che guarda al cambio di panchina, salutando Baroni (dopo un solo anno visto il brutto finale di stagione). Piace anche al Torino.

Gennaro Gattuso - Salutato l'Hajduk Spalato, l'ex bandiera del Milan può tornare in Italia. Incontro nella prossime ore con la Lazio - secondo quanto riferito in esclusiva da Pedullà - pur essendoci Sarri in pole. Attenti anche al Torino. I granata vanno verso il divorzio da Vanoli e si guardano attorno: Gattuso nella rosa, oltre proprio a Baroni. Seguono le ipotesi Sarri (vedi sopra), Gilardino e Paolo Zanetti.

Cesc Fabregas - Milan e Bayer Leverkusen nelle scorse settimane e la Roma più di recente ci hanno provato. Senza contare l'essere stato inserito nella suggestione Inter (assieme ad Allegri) se mai Simone Inzaghi decidesse di lasciare dopo la finale di Champions. Ma da Como fanno le barricate e non vogliono privarsi del tecnico spagnolo

Vincenzo Italiano - Il Milan ha fatto più di un pensiero a lui prima di accelerare su Max Allegri, ma il rinnovo del contratto con il Bologna (al 2027) con aumento d'ingaggio (a 3 milioni) sono vicini

Thiago Motta - Se il matrimonio bis col Diavolo non dovesse andare in porto, la pista Milan diventerebbe concreta per l'ex tecnico della Juve (con cui nel caso va risolto il contratto).