Hamsik è proprio ko. Benitez "Con Udinese, Arsenal e Inter ci giochiamo tanto"

"Sono partite importanti quelle che giocheremo contro Udinese, Arsenal e Inter, difficili, possono fare la differenza tra l'essere in Champions League o no e l'essere al vertice o no. L'unica gara diversa e' quella con l'Arsenal perche' vale gli ottavi della massima competizione europea". Cosi' il tecnico del Napoli, Rafa Benitez, alla vigilia dell'anticipo, al San Paolo, contro l'Udinese. "Una squadra - continua il tecnico spagnolo - che ha disputato una grande prova con la Juve e questo significa che dovremo essere attenti. Loro in ripartenza sono pericolosi e dovremo fare attenzione". Benitez ha parlato anche delle condizioni di Hamsik: "Ha avuto un colpo al piede che deve essere riassorbito, non vogliamo rischiare. Non e' nulla di speciale ma dobbiamo aspettare". L'infortunio al piede accusato nella gara col Parma non è ancora smaltito. Quasi certa l'assenza anche contro l'Arsenal in Champions League. Problemi per un pestone anche per Behrami.
"La mia idea di gioco e' quella del palleggio, ma se dobbiamo giocare dietro dieci minuti tutti insieme lo facciamo per vincere la partita. A Roma il campo non era buono per giocare palla a terra come vogliamo fare. Higuain? L'avevamo perso, poi per 2-3 partite non era al suo livello ma ora fa la differenza", ha aggiunto Benitez nella conferenza stampa prima di Napoli-Udinese. "Questa e' la partita piu' importante per noi - ha proseguito lo spagnolo -. Motivare i giocatori con l'Arsenal sara' facile. Con l'Udinese sappiamo che sara' difficile, vediamo i piccoli problemi fisici dei giocatori e decidiamo. La differenza non deve essere grande se gioca uno o un altro. Reveillere? Lui si allena bene, lo dissi gia' la settimana scorsa. E' una possibilita' che abbiamo mentre tre settimane fa non ce l'avevamo". Come sempre Benitez punta sulla spinta del San Paolo. "Sappiamo che davanti ai nostri tifosi abbiamo una mentalita' sempre buona, ci danno una carica importante, ma la cattiveria e l'intensita' deve esserci in ogni partita. Quando attacchiamo dobbiamo capire che l'equilibrio e' la chiave per non subire ripartenze, qualche volta non lo facciamo ma ci abbiamo lavorato. Abbiamo subito qualche gol sbagliando qualcosa, ma e' anche questione di tempo, la fase offensiva e difensiva si puo' migliorare come squadra, mentre abbiamo gia' dimostrato, in alcune partite, di avere carattere e mentalita'", ha aggiunto Benitez che ha parlato anche del Mondiale. Domande anche sul modulo dell'Udinese. "Si schierano col 3-5-2? Sicuri? Non lo dico per l'Udinese che e' una squadra che mi piace tanto per come gioca, ma molti parlano di 3-5-2 quando in realta' si schierano con 5 difensori e 4 centrocampisti, non mi riferisco all'Udinese, ma in Italia lo fanno in tanti. Per quanto riguarda domani se ci sara' da cambiare la posizione di un giocatore durante la gara lo faremo. Dicono che il Napoli gioca con il 4-2-3-1, in realta' noi abbiamo 4 attaccanti, mentre altri professano gioco offensivo e poi ci sono 8 difensori. Il modulo non fa la differenza secondo me". Pandev può giocare più avanti? "Lui è molto intelligente in campo, sa cosa deve fare, dove ricevere il pallone. Lo vedo ogni giorno ed anche in partita. Anche Higuain è intelligente e si intendono bene loro due".
Probabile formazione del Napoli (4-2-3-1)
Reina; Maggio, Albiol, Fernandez, Reveillere; Inler, Dzemaili; Callejon, Pandev, Insigne; Higuain.
A disposizione: Rafael, Colombo, Armero, Cannavaro, Uvini, Behrami, Radosevic, Zapata, Mertens.
Allenatore: Benitez