Conte-Napoli avanti, Allegri-Milan fatta. Da Gasperini a Inzaghi, Pioli... Inter, Juventus, Roma, Atalanta: chi resta col cerino in mano nel valzer delle panchine - Affaritaliani.it

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Conte-Napoli avanti, Allegri-Milan fatta. Da Gasperini a Inzaghi, Pioli... Inter, Juventus, Roma, Atalanta: chi resta col cerino in mano nel valzer delle panchine

Il domino delle panchine sta per sistemare alcuni dei pezzi più caldi: Conte, Allegri, Gasperini (oltre a Italiano-Bologna con rinnovo già ufficiale)

Antonio Conte-Napoli vicini al sì

Antonio Conte e il Napoli sono vicini al rinnovo delle loro promesse di matrimonio: l'allenatore salentino dovrà sciogliere le riserve nelle prossime ore, ma trapela fiducia sulla fumata bianca. Con possibile aumento di ingaggio per il mister (attualmente a quota 6 milioni), oltre al progetto di crescita sul mercato con 5-6 colpi mirati (De Bruyne in arrivo, dubbio Jonathan David: Conte potrebbe preferire un vice Lukaku tipo Bonny del Parma o Lucca dell'Udinese), senza dimenticare il rifacimento del centro sportivo azzurro di Castel Volturno.

Milan-Allegri, Max-bis rossonero

La conferma di Antonio Conte al Napoli, aggiunta alla fumata bianca tra Massimiliano Allegri e il Milan dopo il blitz di Igli Tare (manca solo la firma, ma l'accordo è trovato), sono due tasselli ufficiosi che cambiano il volto di un mercato allenatori caotico come forse non capitava da anni.

Vediamo la situazione delle altre panchine

- Giampiero Gasperini: l'addio all'Atalanta è ormai vicino. L'incontro di queste ore nel resort dei Friedkin sulle colline di Firenze con la dirigenza della Roma (Ranieri e Ghisolfi presenti) può portare alla fumata bianca con giallorossi

- Simone Inzaghi: è l'allenatore più caldo di queste ore. Non succederà, ovviamente, nulla fino alla finale di Champions di sabato 31 maggio con il Psg, ma la prossima settimana sarà decisiva per il suo futuro. L'Inter non vuole perderlo e offre il rinnovo a un contratto comunque valido per un altro anno (dettaglio non da trascurare): martedì dovrebbe esserci un incontro tra il tecnico e la dirigenza nerazzurra per fare il punto sul futuro. Le sirene arabe da 25/30 milioni a stagione sono note, lo sguardo della Juventus di John Elkann la bomba più clamorosa (ma sotto la cenere il fuoco bruciava da qualche tempo...).

- Cesc Fabregas: piaceva a tantissimi (Bayer Leverkusen, Roma, Milan...) ma da Como non sono mai arrivati segnali di apertura a lasciarlo partire. L'Inter potrebbe tentare il forcing se mai Inzaghi decidesse di lasciare - cosa per nulla scontata nonostante i mille rumor (vedi sopra)

- Vincenzo Italiano: rinnovo ufficiale con il Bologna al 2027 (era in scadenza il prossimo anno) con aumento d'ingaggio per l'allenatore che ha riportato un trofeo come la Coppa Italia ai rossoblu dopo 51 anni. "Felice di continuare il nostro percorso: abbiamo tante competizioni stimolanti da affrontare e traguardi ancora da raggiungere, tutti insieme. Ci rivediamo a luglio, più carichi che mai”

- Maurizio Sarri: la Lazio si separerà da Baroni ed è pronta ad accelerare sul suo ex allenatore. Il club di Lotito ha proposto un biennale da 2,8 milioni netti a stagione: è lui il primo nome in lista con i vari Gattuso (prima alternativa), Palladino (si vocifera di un sondaggio dopo le dimissioni dalla Fiorentina), Klose, Conceicao che tornerebbero in gioco solo in seconda battuta.

- Stefano Pioli: l'ex Milan è nella lista dell'Atalanta per il dopo-Gasperini e in quella della Fiorentina come erede di Palladino. Va però risolto il contratto con Al-Nassr valido fino al 30 giugno 2027.

PS. La situazione della Dea in questo momento è tra le più in evoluzione: oltre a Stefano Pioli, c'è attenzione su Maurizio Sarri (ma come detto la Lazio sembra più avanti di tutti) e continuano a piacere anche Francesco Farioli, Thiago Motta, Tudor, Palladino...