F1, Alonso ricorda tutto: "L'incidente? Lo sterzo si bloccò a destra"
Fernando Alonso is back. Pronto per il Gp di Malesia domencia dopo aver saltato l'Australia a causa dell'incidente capitato alla sua McLaren nei test del Montmelò. Di cui ora racconta: "Ricordo tutto, ricordo bene tutta la mattina di test, i tempi sul giro, le modifiche ai settaggi - rivela Alonso -, di aver spento la radio dopo il primo impatto, l'arrivo dei commissari, ero perfettamente cosciente". Causa precise da definire, ma dinamica chiara nella testa di Alonso: "Non c'e' un'indicazione chiara sui motivi dell'incidente, pero' abbiamo avuto un problema allo sterzo, si e' bloccato sulla destra, ho frenato, ma i dati non ci dicono tutto. Di sicuro non e' stato il vento a causare il tutto, nemmeno un uragano puo' spostare una vettura in pista".
Il due volte campione del mondo di F1 la prende con filosofia: "Sappiamo che le gare possono essere pericolose, a volte ci sono incidenti spettacolari in cui la vettura si distrugge e il pilota resta illeso, poi capita che su una curva lenta a seconda dell'impatto ci possono essere conseguenze gravi, in fondo e' cosi' anche nella vita normale dove ti puo' succedere di tutto anche camminando sul marciapiede". Alonso è sereno: "Con il team abbiamo rivisto tutto e ora sono convinto che abbiamo la vettura piu' sicura di tutti, cosi' come io sono il pilota piu' controllato dai medici nella storia di questo sport". Fernando e' tranquillo sulla sicurezza della sua McLaren e certo che un incidente come quello di Montmelo' "non si ripetera', non ho alcuna paura di questo" e spiega che la confusione iniziale sulle sue condizioni e sull'incidente si spiega "con i momenti di alta tensione vissuti subito dopo".
Alonso ricorda cosa accadde dopo il crash. "Sono arrivato in ospedale in buone condizioni, ma non ricordo cosa e' avvenuto dalle 14 alle 18 di quel pomeriggio, ma non e' vero che pensavo di essere nel 1995, ne' che parlavo in italiano ne' tutto il resto che si e' detto. Ricordo l'incidente e' tutto quello che e' successo. Io ero pronto anche per l'Australia, ma ho preferito seguire il consiglio dei medici. E' stata dura vedere il Gp in tv, ma adesso sono qui e sono pronto ad aiutare la squadra".
I tifosi sono stati vicini allo spagnolo e li ringrazia: "La gente per il sostegno che mi ha dato, e' incredibile il numero di messaggi che ho ricevuto dalle persone, ma anche dal mondo dello sport e dalle istituzioni sportive, non avrei immaginato nulla di simile", conclude Alonso.