Milan-Di Francesco? I tifosi dicono no. E spunta il 'Generale' Van Bommel

Milan-Di Francesco? I tifosi dicono no. E spunta Van Bommel

Il Milan cerca un allenatore per il dopo-Gattuso e le piste sono tante e caldissime. Eusebio Di Francesco, nome più gettonato delle ultime ore, non sembra trovare grandi riscontri tra i tifosi rossoneri che, sui social, sono abbastanza negativi nei confronti del mister recentemente esonerato dalla Roma (ma reduce dalla stagione passata in cui portò i giallorossi al terzo posto e in semifinale di Champions League eliminando il Barcellona). In quest'ottica spunta Mark Van Bommel. Ma andiamo con ordine.

Milan: Sarri, Gasperini? Spunta Van Bommel: un 'Generale' per il nuovo Milan?

Maurizio Sarri resta un sogno tanto bello, quanto complicato (con Insigne dal Napoli come regalo per convincere il tecnico del Chelsea a scegliere il Milan, secondo quanto riporta Sport Mediaset), Gasperini ipotesi possibile ma non semplice e scontata (bisogna convincere Percassi a liberarlo dall'Atalanta e poi se la Dea dovesse andare in Champions...), restano sullo sfondo tanti dei soliti nomi in ballo e più o meno probabili o fattibili (da Antonio Conte - su cui Roma e Psg sono in pressing in queste ore - a Giampaolo, passando per Pochettino - che dovrebbe restare al Tottenham - sino a Jardim - consigliato da Jorge Medes -  e Wenger) e un'ipotesi tanto nuova quanto affascinante: Mark Van Bommel. Proprio l'ex Generale del centrocampo rossonero (campione d'Italia nel 2010/2011, anno dell'ultimo scudetto). Secondo quanto riporta Repubblica, il 42enne allenatore olandese potrebbe entrare nell'elenco dei candidati alla successione di Gattuso. Attualmente allena il Psv che sta contendendo il titolo all'Ajax semifinalista di Champions League (e capace di eliminare Real Madrid-Juventus nei turni precedenti). Van Bommel ha saputo inserire diversi giovani di talento, in particolare il gioiellino Bergwiin (che tanto piace a Inter, Milan e alle big europee). In caso di mancata qualificazione in Champions League l'allenatore olandese potrebbe essere una soluzione di mezzo: tecnico rampante, che conosce già l'ambiente rossonero e l'Italia - capace di valorizzare giovani e di dare un respiro europeo al nuovo Milan.