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The Student Hotel festeggia l’apertura di Berlino con la formula dei Bed Talks

Berlino è la seconda città tedesca, dopo Dresda, ad ospitare la nuova formula di ospitalità targata The Student Hotel, che racchiude una filosofia di vita attraverso il suo motto "Insieme, possiamo essere eroi". L’innovativa idea nasce dalla visione creativa ed imprenditoriale del quarantenne imprenditore scozzese Charlie  MacGregor che, nel 2006, ha fondato una formula unica di ospitalità che unisce sotto lo stesso tetto il co-living e co-working. MacGregor ha raccolto pienamente il desiderio dei giovani europei che desiderano condividere esperienze di vita, lavoro e svago in un unico spazio, pienamente connesso attraverso le nuove tecnologie, una sorta di cittadella universitaria con tutti i servizi, dagli spazi di ristorazione classici, alle palestre, ai co-working, a quelli più all’avanguardia come le play rooms, non semplici camere d’albergo ma luoghi d’incontro dove è possibile organizzare delle feste tra amici che si ritrovano su un letto over size nel quale condividere esperienze. Ed è stata proprio l’innovativa formula dei bed talks che hanno dato l’impronta dell’inaugurazione della nuova struttura di Berlino, già sperimentati per gli opening precedenti, durante i quali opinion leaders di diversa estrazione sociale e culturale hanno indossato calzettoni colorati su un letto e hanno discusso di temi di attualità legati alle nuove professioni, ai viaggi, all'impresa, al cambiamento digitale, riprendendo così i dibattiti di John Lennon sull’ormai iconico letto matrimoniale. Per tutto il pomeriggio del 29 novembre si sono avvicendati rappresentanti della società civile di una Berlino ormai crocevia delle nuove tendenze europee in fatto di stili di vita, arte e design. Un mix di grunge e glamour. Ma nelle intenzioni di Charlie MacGregor, TSH (The Student Hotel) non vuole essere orientato solo ad un pubblico studentesco, piuttosto a chiunque abbia uno spirito studentesco, giovane o meno giovane, turista o locale, professionista o viaggiatore d’affari, alla ricerca di un alloggio per un periodo breve o più lungo con un massimo di un anno. L’offerta di prezzo può apparire alta, in realtà TSH offre  camere completamente arredate, con un design sostenibile di alta qualità, la palestra gratuita, Wi-Fi, sale studio dedicate, cucina condivisa, e una bici Van Moof gratuita. Tutto è incluso nel prezzo. Circa il 60% è costruito da camere per semestre per studenti che partono da 737 Euro al mese, compresi tutti i servizi offerti dall’hotel. Il 40% è per gli ospiti abituali, può essere per alcune notti, o per le camere dedicate ai soggiorni di breve durata (soggiorni da due settimane in poi). Il cuore dell’ hotel è un’ area comune di 1000 metri quadrati di spazio con spazi di co-working e co-living. The Student Hotel in Europa dispone ormai di 4.400 camere attualmente site in 13 località, tra cui Dresda, Firenze, Rotterdam, Amsterdam, L'Aia, Groninga, Eindhoven, Maastricht, Parigi e Barcellona. Prossime aperture a Vienna,  Delft, San Sebastian, Barcellona, Parigi, Tolosa, Lisbona Carcavelos, Oporto, Roma, e seguiranno altre due strutture a Firenze.  A Bologna TSH prevede di aprire a settembre del 2020, ed è proprio qui che si concentrano gran parte delle attenzioni di Charlie MacGregor (recentemente nominato Ambassador of Florence dal Comune di Firenze) , e del suo staff composto, tra gli altri, da Frank Uffen (che è anche Co-founder), Felix Hillen e Denis Montellier, JodyVerver, Marc Sampietro. La nuova struttura TSH di Bologna aprirà a fine settembre 2020 nell’ex palazzo Telecom di via Fioravanti, quartiere Bolognina, una delle zone di Bologna che maggiormente negli ultimi anni ha visto trasformazioni, anche suscitando preoccupazioni da parte dei residenti su possibili speculazioni edilizie. Non c’è dubbio che la nuova struttura, fino a poco tempo fa occupata abusivamente e in forte stato di degrado, contribuirà a riqualificare l’intera zona. La stessa formula dei 'Bed Talks' sarà replicata pure per l’inaugurazione di Bologna. Nella nuova struttura sono previste 400 camere, parcheggio sotterraneo, piscina interna, bar, ristorante, palestra e spazi co-working. Stessa filosofia degli altri TSH, quindi clientela non solo studentesca ma anche imprenditori e turisti. Per Charlie MacGregor, che ha accolto per l'opening di Berlino ospiti e giornalisti molti dei quali italiani, Bologna rappresenta una città Pop, un mix tra città tipicamente universitaria con un turismo enogastronomico che la rende meta unica nel panorama internazionale. L’intento è quello di avvicinarsi ad una clientela locale che sarà necessariamente più attenta all’offerta culinaria e al prezzo. Per questo la cucina sarà molto curata, il più possibile vicina alla tradizione emiliana con pasta fresca e prodotti locali con prezzi assolutamente competitivi. Anche il costo delle camere sarà in linea con quello di una città universitaria e non turistica, come invece è Firenze. 

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