A- A+
Home
“Putin ha mandato a puttane la Russia”, spuntano gli audio degli oligarchi
Il presidente Vladimir Putin, ininterrottamente a capo della Russia di fatto dal 2008, ha dato il via all’invasione dell’Ucraina il 24 febbraio scorso

Gli audio segreti tra gli oligarchi russi: “Ha fottuto tutti e tutto, l’intera popolazione”

I media ucraini mettono le mani sugli audio segreti tra gli oligarchi russi sull’operato del Cremlino. Si tratta di una conversazione telefonica tra il miliardario russo Farkhad Akhmedov e il produttore musicale Iosif Prigozhin che si confrontano sull’operato del Cremlino: "Putin ha seppellito la Russia” dice il primo, e l’altro: “Non c'è dubbio che abbiano mandato a put....e il Paese".

Durante il corso della conversazione i due interlocutori appaiono scettici sulla leadership di Putin e si dicono spaventati dalle sanzioni. A tal proposito aggiunge Akhmedov: “La mia carta è stata bloccata e intanto scrivono che sono un caro amico di Putin! Fanculo...l’ultima volta che l’ho visto è stata nel 2008!” e chiude consigliando a Prigozhin di “vendere tutto”.

Dal canto suo, Prigozhin ha appena smentito di essere uno dei protagonisti di quegli audio.

L’avvertimento russo agli USA, "Anche parte dell'Occidente è con noi"

L’avvertimento è arrivato forte e chiaro: la Russia non ha paura di nessuno. L’agenzia di stampa ufficiale russa ITAR-TASS riporta le ultime dichiarazioni rilasciate da Nikolai Patrushev, segretario del Consiglio di sicurezza russo nel corso di un’intervista.

Il funzionario risponde alle illazioni di Washington sulla capacità russa di rispondere a un attacco nucleare statunitense: «La Russia è paziente e non intimidisce nessuno con un vantaggio militare. Ma possiede armi moderne e uniche in grado di distruggere, in caso di minaccia alla sua esistenza, qualsiasi avversario, compresi gli Stati Uniti».

Per Patrushev, gli Usa continuano a peccare di presunzione, aggiungendo che: “ miope e pericolosamente stupida l’opinione dei politici statunitensi, sono intrappolati nella loro stessa propaganda».

Il capo dell'Aiea in visita a Zaporizhzhia con Zelensky

Il capo dell'Aiea, Rafael Grossi, è in visita nella regione di Zaporizhzhia con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. "La centrale idroelettrica del Dniepr è una parte essenziale del sistema che sostiene la sicurezza nucleare della centrale nucleare di Zaporizhzhya. Zelensky mi ha mostrato i recenti danni subiti dalla diga", ha twittato lo stesso Grossi postando foto della visita. 

Iscriviti alla newsletter
Tags:
guerra russia ucrainalavrovoccidente russiarussia


in evidenza
Fantastico #Vannacci!. #Pd nasconditi: la foto di Storace impazza sui social

Il generale candidato con la Lega alle Europee

Fantastico #Vannacci!. #Pd nasconditi: la foto di Storace impazza sui social


in vetrina
Giorgia Meloni come Marilyn Monroe: ecco "Pop Giorgia", il murales a Milano

Giorgia Meloni come Marilyn Monroe: ecco "Pop Giorgia", il murales a Milano


motori
Mercedes-Benz Italia presenta il tour culinario "Guida all'eccellenza"

Mercedes-Benz Italia presenta il tour culinario "Guida all'eccellenza"

Coffee Break

Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

© 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

Contatti

Cookie Policy Privacy Policy

Cambia il consenso

Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.