Sarri-Juventus, passi avanti. Lui e Simone Inzaghi in pole

Sarri-Juventus, passi avanti. Lui e Simone Inzaghi in pole

Maurizio Sarri e la Juventus: si può. Secondo Sportitalia "nelle ultime ore, il club di Agnelli avrebbe fatto passi avanti per il tecnico del Chelsea, che tra meno di 10 giorni è atteso dalla finale di Europa League".Tra l'altro secondo alcune indiscrezioni il club di Roman Abramovic penserebbe a una bandiera storica per la panchina: Frank Lampard, che sta allenando il Derby County con ottimi risultati in Championship (si giocherà la promozione contro l'Aston Villa). Dal canto suo Sarri è allenatore che sarebbe molto gradito anche al Milan (nel caso si decidesse un cambio di panchina) e Roma (che segue fortemente anche Gasperini: ammesso che decida di lasciare un'Atalanta in Champions).

In chiave Juventus l'alternativa a Sarri è Simone Inzaghi, tecnico stimato da tempo in casa Juventus e reduce dalla vittoria in Coppa Italia con la Lazio nella finale di mercoledì scorso contro l'Atalanta. Nel caso si arrivasse alla fumata bianca con il fratello di Pippo, Sinisa Mihajlovic sarebbe uno dei principali indiziati a sedersi sulla panchina bianconceleste.

Juventus, Pochettino outsider. Antonio Conte verso l'Inter

Nella hit della panchina juventina al terzo posto invece figura Mauricio Pochettino: profilo internazionale, anche se strapparlo al Tottenham non sarebbe facile e il vero grande sogno sarebbe stato quello di Pep Guardiola, ma l'allenatore spagnolo ha ripetutamente spiegato che non si trasferirà a Torino e resterà al Manchester City con cui ha due anni di contratto (e Oltremanica si parla di un'offerta di rinnovo quinquennale da 115 milioni complessivi per un allenatore che attualmente già ne prendi 20 netti a stagione).

Più lontana l'ipotesi di un ritorno di Antonio Conte a Torino. L'ex Ct della Nazionale, alla guida della Juventus per tre anni, è vicino all'Inter. Salvo colpi di scena il futuro del mister salentino sarà a tinte nerazzurre.