Congresso del Ppe, Daul rieletto presidente. "Dobbiamo preservare le frontiere"

Joseph Daul, repubblicano francese, è stato rieletto alla guida del Partito popolare europeo. Dei 578 delegati al vertice di Madrid, solo 23 hanno votato contro il presidente uscente, scelto per succedere allo scomparso Wilfried Martens nel 2013.

A dominare il Congresso del Partito popolare europeo è stato il tema dell'immigrazione. "Non possiamo accettare milioni e milioni di persone", ha affermato il presidente Joseph Daul, che ha sottolineato la necessita' di preservare le frontiere esterne della Ue come una delle chiavi per risolvere la crisi migratoria.

"Non possiamo accettare tutta la miseria del mondo", ha aggiunto. Il congresso Ppe ha adottato una risoluzione di quattro pagine su una accelerazione delle procedure d'asilo e su un miglioramento dell'accoglienza dei rifugiati. Il testo inoltre dedica ampio spazio al rafforzamento delle frontiere, al rimpatrio di coloro che non hanno ottenuto l'asilo, alla lotta ai trafficanti e agli accordi con i Paesi di transito o di origine per arginare la migrazione.