Affari Europei
Marine Le Pen contro i lavoratori stranieri: "Una tassa su tutti i contratti"

Nel programma per l'Eliseo di Marine Le Pen c'è anche l'idea di tassare tutti i contratti dei lavoratori stranieri, compresi quelli europei
UNA TASSA SU TUTTI I CONTRATTI DEI LAVORATORI STRANIERI. IL PIANO DI MARINE LE PEN
Tassare tutti i contratti dei lavoratori stranieri. E' l'idea di Marine Le Pen, candidata alle elezioni francesi per l'Eliseo della prossima primavera. La presidente del Front National ha annunciato la sua nuova idea inserita nel programma di governo che dovrebbe nei suoi piani disincentivare le aziende francesi ad assumere lavoratori stranieri, anche europei, e avvantaggiare i francesi.
OSTACOLO PER I LAVORATORI EUROPEI IN FRANCIA
Il programma di Le Pen sarà presentato ufficialmente a Lione nel corso del prossimo weekend ma nel frattempo la candidata di estrema destra sta già parlando di alcuni dei punti principali. In particolare, Marine Le Pen continua a insistere sulla necessità di mettere al centro del focus della politica francese il lavoro. E per restituire più lavoro possibile ai francesi, secondo la Le Pen, la cosa da fare è quella di ostacolare l'accesso ai lavoratori stranieri, anche europei.
LO SCONTRO TRA MARINE LE PEN E L'UE
Un'idea che probabilmente non piacerà molto all'Unione Europea, che tra l'altro ha già in corso una battaglia con Marine Le Pen a proposito di 300 mila euro che la presidente del Front National dovrebbe versare nelle casse di Bruxelles ma che lei si rifiuta di pagare.
NO ALLA PENA DI MORTE E RILANCIO DEL REFERENDUM
"Nel mio programma è previsto l'ergastolo", ha poi dichiarato la Le Pen che in passato si era espressa "a titolo personale" alla pena di morte. Le Pen ha specificato: "Mi impegno presso i francesi a mettere in atto l'ergastolo ma creo il referendum di iniziativa popolare. Con 500.000 firme i francesi possono esprimersi su qualunque argomento, elargirò il possibile campo d'azione del referendum".