Media, la Polonia scrive a Bruxelles. Vertice dei commissari - Affaritaliani.it

Affari Europei

Media, la Polonia scrive a Bruxelles. Vertice dei commissari

La Commissione europea ha ricevuto dal governo polacco le risposte alle richieste di spiegazioni sulle riforme della corte costituzionale e del sistema dei media e avviera' domani un dibattito politico "orientativo" a livello di commissari sul rispetto dello stato di diritto in Polonia. Lo ha confermato il portavoce Margaritis Schinas, precisando che il 7 gennaio e' arrivata la risposta sula riforma dei media e ieri sera quella sulla corte costituzionale, in risposta alle lettere inviate rispettivamente il 21 e il 31 dicembre scorso dal vicepresidente Frans Timmermans al nuovo governo dopo le contestate riforme. Domani alla riunione settimanale del collegio l'esecutivo comunitario ha in programma di avviare un dibattito su questo tema.

La preoccupazione di Bruxelles riguarda in particolare il piano con cui il governo polacco sta procedendo al controllo dell'informazione pubblica nel paese. Varsavia, infatti, ha dato il via a una procedura che consente all'esecutivo di nominare direttamente i capi dei canali radiotelevisivi.

La Commissione sara' impegnata a valutare se la Polonia stia infrangendo la base comune di valori europea, che ha nella liberta' di stampa e nel consolidamento dello stato di diritto un elemento fondante. Il dibattito, fissato per il 13, e' il primo di una tre fasi, al termine delle quali l'esecutivo europeo guidato da Jean-Claude Juncker decidera' o meno di infliggere una misura punitiva al paese membro dell'Unione.